Una palazzina di 2 piani stata semidistrutta da un incendio causato dall’ esplosione di una bombola di gas. Tre persone sono rimaste intossicate tra cui il proprietario dell’alloggio dove avvenuta l’esplosione, un transessuale brasiliano di 39 anni che stato anche denunciato dalla polizia per incendio colposo. I poliziotti lo hanno sottratto ad un tentativo di aggressione da parte dei vicini. Il fatto accaduto stamani intorno alle 6 nel quartiere Caina, vicino al centro storico di Carrara. La palazzina stata evacuata e dodici famiglie (20 persone) sono rimaste senza casa. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco del comando di Massa Carrara per mettere in sicurezza lo stabile. L’esplosione ha causato il crollo del tetto: il transessuale riuscito a mettersi in salvo, fuggendo sul pianerottolo appena visto il fumo nel suo monolocale. Oltre al trans, sono rimaste intossicate due donne che abitano accanto al monolocale, una di 84 anni e una di 38 che svenuta per aver inalato fumo ed stata soccorsa dai vigili del fuoco chiamati da un altro abitante della zona. Le due donne sono state trasportate in ospedale a Carrara e poi dimesse con prognosi di pochi giorni. Anche il transessuale stato visitato in ospedale. (ANSA)
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