Caro-bollette, sciopero e presidio alla Icet a Barberino v.d’Elsa (foto). Lunedì altre 2 iniziative Fiom

Caro-vita e caro-bollette, continuano gli scioperi dei lavoratori con la Fiom Cgil fiorentina: oggi presidio a Barberino val d’Elsa davanti alla Icet, lunedì 3 ottobre presìdi a Certaldo (piazza Boccaccio, ore 8-10, con operai delle aziende della zona) e a Scandicci davanti alla Giga (via Pisana, ore 9:30)

La mobilitazione della Fiom Firenze-Prato-Pistoia per denunciare l’insostenibilità delle bollette per i lavoratori non si ferma. Dopo gli scioperi delle scorse settimane, oggi dalle 16 alle 17 hanno scioperato i lavoratori della Icet, con presidio a Barberino Val d’Elsa (Fi), dove era presente il segretario generale della Fiom Firenze-Prato-Pistoia, Daniele Calosi.
Lunedì 3 ottobre invece ci sarà un presidio dei lavoratori delle aziende metalmeccaniche di Certaldo e Castelfiorentino, in Piazza Boccaccio a Certaldo dalle 8 alle 10, con la presenza del segretario generale della Fiom Firenze-Prato-Pistoia, Daniele Calosi. Sempre lunedì 3 ottobre, dalle 9.30 alle 10.30, i lavoratori della Giga faranno un presidio in via Pisana 336 a Scandicci, dove sarà presente Iuri Campofiloni, della segreteria Fiom Firenze-Prato-Pistoia, responsabile di zona Scandicci.
A tutti e tre i presidi, i lavoratori portano le bollette per mostrare come la situazione sia insostenibile senza un intervento strutturale della politica e delle istituzioni.

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