Carlson Travel, sciopero e presidio a Firenze. La Filcams Cgil: No agli esuberi

Carlson Wagonlit Travel (multinazionale di servizi alle imprese) delocalizza: allarme esuberi e taglio per le sedi di Firenze (100 addetti), oggi sciopero (alta adesione) e presidio di lavoratori e Filcams Cgil davanti alla sede di via Panciatichi. Ammavuta (Filcams Cgil): ?No agli esuberi, si modifichi il piano industriale?Allarme per la sede fiorentina della Carlson Wagonlit Travel (multinazionale leader mondiale nel settore del business travel e nell?organizzazione di eventi e congressi); la dirigenza ha annunciato delocalizzazioni nei paesi dell?Est Europa o extraeuropei, e si apre il rischio di una riduzione degli organici: in tutte le sedi italiane (750 addetti) sono previsti fino a 50 esuberi. A Firenze (100 addetti) Š a rischio uno dei due uffici (il business travel, l?altro Š quello meeting) e ballano 11 posti di lavoro (quasi tutte donne). Oggi Š il giorno di uno sciopero nazionale unitario di quattro ore sulla vertenza: a Firenze Š di otto ore e i lavoratori sono stati con la Filcams Cgil in presidio davanti alla sede dell?azienda in via Panciatichi dalle 10 alle 12. L?adesione allo sciopero fiorentino Š stata alta. Dice Fabio Ammavuta di Filcams Cgil Firenze: ?Venerd ci sar… un incontro a Roma, ci attendiamo che l da parte dell?azienda ci sia una inversione di tendenza. Diciamo no agli esuberi e va modificato il piano industriale a livello europeo, non vogliamo che in Italia ci siano impatti?.

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