Carceri: Toscana, avviso pubblico per orti sociali detenuti 93.500 euro per progetti formazione

Orticoltura e agricoltura sociale diventano occasione di formazione professionale per i detenuti negli istituti penitenziari di Livorno, Massa Marittima e Prato, con l’obiettivo di facilitare l’inserimento lavorativo al termine dell’esecuzione della condanna. È pronto l’avviso pubblico della Regione Toscana, che mette a disposizione 93.500 euro stanziati dalla Cassa delle Ammende, nell’ambito di una Convenzione firmata un anno e mezzo fa, per avviare percorsi di formazione interna ed esterna ai tre istituti toscani, dove sono in fase di attivazione spazi per la coltivazione di orti sociali. Un avviso che conserva anche un legame con i ‘Centomila orti in Toscana’, uno dei progetti regionali capaci di coinvolgere nel corso del tempo cittadine e cittadini, numerose amministrazioni locali e istituzioni presenti sul territorio regionale. La formazione dovrà infatti essere ispirata alle indicazioni e ai consigli della ‘Guida per una orticoltura pratica’, lo strumento di lavoro nato in seno al progetto e redatto dalla Regione con il sostegno della Accademia dei Georgofili per offrire un sostegno ai soggetti e agli enti locali che hanno avviato esperienze di orticoltura sociale. L’avviso resterà aperto da domani 9 giugno al 2 luglio prossimi. Saranno coinvolte complessivamente duecento persone in esecuzione penale per la formazione interna; quindici – cinque per ogni istituto – saranno quelle coinvolte nelle attività di formazione esterna. Sono previsti inoltre 137.822 euro, che potranno essere stanziati dalla Regione Toscana in base alle disponibilità di bilancio e ai vincoli previsti dalla legislazione vigente, per sostenere ulteriori interventi di formazione interna ed esterna che intenderà realizzare il progetto che risulterà finanziato.

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