Le strutture penitenziarie della Toscana soffrono di una carenza di personale stimata in non meno di 740 unit e il tasso di sovraffollamento di detenuti si attesterebbe intorno al 135 per cento. E’ quanto denuncia il Sindacato nazionale autonomo di polizia penitenziaria (Sippe) in un comunicato diffuso dal segretario regionale della Toscana, Giovanni D’Aniello, chiedendo un intervento al ministro della Giustizia, Angelino Alfano. In particolare il Sippe afferma di aver segnalato pi volte all’amministrazione penitenziaria l’eccessivo numero di poliziotti penitenziari che, sulla carta risultano assegnati presso gli istituti toscani, ma di fatto prestano servizio fuori dalla Regione Toscana presso altri penitenziari o in servizi di natura diversa. D’Aniello ha anche spiegato di essersi rivolto direttamente al ministro poich l’amministrazione penitenziaria non si dimostrata abbastanza sensibile relativamente al rientro – non pi procrastinabile – nelle sedi di appartenenza di tutti quei poliziotti che in Toscana risultano soltanto sulla carta.(AN
18 minuto di lettura