Carceri: Siena; detenuti per lavori di pubblica utilit Intesa nell’ambito del progetto ‘Mi riscatto per’
Incrementare le opportunit di lavoro e formazione lavorativa di detenuti e internati, stimolare l’avvio di progetti che coinvolgano la popolazione ristretta nella corretta gestione dei rifiuti e nella raccolta differenziata all’interno delle carceri, favorire le attivit di protezione civile, compreso il piano neve, e promuovere criteri omogenei di applicazione della tassa sui rifiuti agli istituti penitenziari presenti sul territorio nazionale. Sono le finalit del protocollo d’intesa ‘Mi riscatto per Siena’, firmato oggi dal sindaco Luigi De Mossi, insieme al capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria Francesco Basentini e al magistrato di sorveglianza di Siena Maria Pia Savino. L’accordo, spiega una nota del ministero di Giustizia, ha una valenza triennale e prevede la promozione e l’attuazione di un programma sperimentale per lo svolgimento di attivit lavorative a favore della collettivit , svolte gratuitamente da detenuti selezionati per caratteristiche personali e culturali, nonch per tipologia di reato commesso, e appositamente formati. Tali attivit si svolgeranno fuori dal carcere e riguarderanno la protezione ambientale e il recupero del decoro di spazi pubblici ed aree verdi della citt , nonch gli interventi connessi alla raccolta dei rifiuti e alla protezione civile. Una unit di gestione costituita da Comune di Siena e Dap, si occuper di monitorare l’andamento del progetto. L’intesa, che potr essere tacitamente rinnovata, nasce come applicazione del modello di lavoro di pubblica utilit ‘Mi riscatto per’, varato per la prima volta a Roma nell’agosto dello scorso anno e che presto sar esportato in Messico sotto l’egida delle Nazioni unite.(ANSA).