CARCERI: LIVORNO, DETENUTO COLPISCE COLLO AGENTE CON FORBICI

Un agente della polizia penitenziaria Š stato aggredito nel tardo pomeriggio di ieri nel carcere delle Sughere, a Livorno. Un detenuto lo ha ferito con un paio di forbicine, del tipo consentito nelle celle. L’episodio Š stato reso noto dall’edizione locale del ‘Tirreno’. Secondo la ricostruzione della polizia penitenziaria la rabbia del detenuto, un tunisino di 27 anni, sarebbe esplosa quando ha rifiutato l’ordine di tornare nel proprio reparto. Il giovane, infatti, alle Sughere svolge le mansioni di cuoco, ma di recente aveva saputo della perdita del padre e gli era stato constatato uno stato di depressione. Per questo motivo gli era stata revocata l’autorizzazione ad andare nelle cucine dove poteva trovare coltelli e altri arnesi con cui poteva compiere eventuali gesti di autolesionismo. Tuttavia quando un sovrintendente della penitenziaria gli ha spiegato che sarebbe dovuto tornare in cella il giovane ha dato in escandescenze: prima ha dato una testata all’agente, poi lo ha colpito ripetutamente con le forbici al collo (dove sono stati applicati 4 punti di sutura) e al costato. Trasportato all’ospedale con un’auto di servizio l’agente Š stato giudicato guaribile in due settimane. Il detenuto invece rischia la denuncia per tentato omicidio.(ANSA).

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