Carceri: garante toscana, emergenza idrica a Massa Stamani il sopralluogo di Franco Corleone dopo lettere detenuti

Nella casa di reclusione di Massa (Carrara), che ospita 219 detenuti, c’Š una situazione di grave emergenza per l’acqua. Lo denuncia il garante dei diritti dei detenuti della Toscana, Franco Corleone, che stamani ha fatto visita al carcere. Il problema, spiega il garante in una nota, presenta tre diversi aspetti: il piano terra della sezione B, quello che dovrebbe ospitare l’infermeria, Š chiuso e inutilizzato a causa di perdite dai tubi sotto il pavimento. Questo nonostante che la sezione sia stata oggetto di ristrutturazione pochi anni fa. Per Corleone si tratta di una situazione inaccettabile e il direttore ha contestato i lavori alla ditta esecutrice. Nel resto del carcere, prosegue, c’Š invece carenza d’acqua per via della portata insufficiente. Il gestore idrico della zona, Gaia, dovrebbe a breve effettuare un sopralluogo per verificare quali interventi siano necessari. Il terzo aspetto riguarda un pozzo artesiano, che sopperiva in qualche modo alle carenze, ma al momento non Š utilizzabile a causa della rottura di una pompa. La visita Š stata organizzata in seguito ad alcune lettere di detenuti. La casa di reclusione di Massa Š una struttura che non deve perdere le proprie caratteristiche – sostiene il garante -. Occorre risolvere subito i problemi. A Massa, prosegue Corleone, non c’Š la figura del garante cittadino, mi attiver• per sollecitare il Comune; inoltre Š necessario rafforzare la struttura amministrativa e l’area educativa. Altro problema Š poi la direzione: l’attuale direttore Paolo Basco occupa la carica in reggenza in quanto direttore del carcere di Arezzo. Presto – conclude Corleone – Massa dovr… avere un direttore a tempo pieno.(ANSA).

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