Cosa ci serve? ci servono diritti, pene alternative, pulizia, salute, ecco quello che ci serve…, Andate davanti alla Regione, alla questura, al Comune, entrateci dentro che forse a qualcosa serve, scrivete ai giornali qualsiasi cosa loro promettano perch cos forse poi la devono mantenere. Sono alcune testimonianze raccolte tra i detenuti del penitenziario fiorentino di Sollicciano dagli attivisti del Coordinamento voci dal carcere, di cui fanno parte, tra le varie sigle, Comunit dell’Isolotto, gruppo carcere Le Piagge, Redazione di Fuori Binario, Perunaltracitt . Le testimonianze sono state presentate stamani a Firenze nell’ambito di un incontro al quale hanno preso parte alcuni rappresentanti del coordinamento: tra questi, Paola Ricciardi della Comunit dell’Isolotto e Maria Pia Passigli di Fuori Binario. Bisogna fare qualcosa, perch la situazione di sovraffollamento e assenza di diritti sotto ogni profilo, incluso quello sanitario, non cambiata dopo le proteste di questa estate e le ispezioni di alcuni parlamentari, ha spiegato Passigli. Ricciardi ha ricordato come da tempo i detenuti abbiano chiesto l’autorizzazione di poter incontrare personalmente una delegazione di giornalisti per parlare dei tanti problemi del carcere: una richiesta – ha aggiunto – di cui probabile che la stampa non sia mai neppure venuta a conoscenza. Nel mentre – ha concluso Ricciardi – la situazione all’interno di Sollicciano diventa sempre pi esplosiva, e le violazioni dei diritti umani pi elementari proseguono costanti. (ANSA).
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