ÿTrover una brutta accoglienza il ministro della pubblica amministrazione Renato Brunetta, presente a Capannori gioved 4 giugno per una iniziativa a sostegno del candidato sindaco del centrodestra Lorenzo Matteucci. La presenza del ministro anti-fannulloni ha convinto i sindacati del pubblico impiego di Cgil, Cisl e Uil a organizzare una manifestazione di protesta che si svolger in piazza Aldo Moro. ®I lavoratori e le lavoratrici – dicono i sindacati – saranno in piazza per gridare al ministro la propria indignazione per le misure restrittive e l?uso demagogico con cui in nome di una ventilata necessit di rendere efficiente la pubblica amministrazione ne decurta pesantemente le risorse, non introduce misure serie di riorganizzazione, reintroduce inopinatamente la prevaricazione della politica sulla amministrazione, penalizza il personale in modo indifferenziato. Dal decreto 112 poi legge 133 alla legge 15 di delega al governo per la riforma della pubblica amministrazione i lavoratori e le lavoratrici si sono visti penalizzare se sono malati, se sono donne e se sono precari, hanno visto mettere in discussione la loro rappresentanza sindacale, cui si sottratto per legge la possibilit di discutere e contrattare buona parte delle misure di regolazione della vita lavorativa e non (vedi fasce orarie dalle 8 alle 20). I lavoratori e le lavoratrici protestano contro un ministro che vuole personale in giacca e cravatta, che impone la limitazione nell?uso di Internet, che sceglie tra bravi e somari in percentuale. I lavoratori-lavoratrici non sanno che farsene di un ministro che mistifica la realt , che vende fumo dicendo di introdurre norme che gi ci sono, come i licenziamenti per giusta causa, o la valutazione del personale per l?erogazione della produttivit . Sono norme contrattuali. I lavoratori e le lavoratrici non vogliono demagogia, manifestano per essere trattati con dignit , vogliono difendere i servizi pubblici che erogano ai cittadini, non vogliono essere presi in giro da Brunetta e dal governo.DA IL TIRRENO
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