CACCIATORE UCCISO DA COLPO FUCILE DURANTE BATTUTA IN MAREMMA

Un cacciatore di 61 anni, Alessandro Sassetti, abitante a Cinigiano (Grosseto), Š morto durante una battuta al cinghiale in Maremma dopo esser stato raggiunto da un colpo di fucile all’addome partito dall’arma di un altro cacciatore. Il fatto Š avvenuto stamani nella campagna di Cinigiano e a sparare Š stato uno dei componenti della stessa squadra di cui facevano parte anche la vittima e il figlio. Alessandro Sassetti Š morto dissanguato, tra le braccia del figlio, e a nulla sono valsi i soccorsi portati con l’elicottero del 118. Secondo quanto appreso, il colpo di fucile Š stato esploso da un’arma calibro 12 caricata con pallettoni e avrebbe colpito la vittima all’aorta addominale. La battuta si stava svolgendo in un appezzamento di terreno ben conosciuto da questo gruppo di cacciatori. Accertamenti per ricostruire la dinamica dell’incidente e le circostanze dello sparo mortale sono stati avviati dai carabinieri. Sul posto si Š recato anche il magistrato d’urgenza della procura di Grosseto. Il fucile da cui ‚ partito il colpo Š stato sequestrato. Questo Š il terzo, grave, incidente di caccia avvenuto in Toscana in meno di 24 ore dopo due episodi di ieri: a un cacciatore di 66 anni di Montecatini, colpito per sbaglio da un compagno di battuta, Š stata amputata una gamba, mentre nel Livornese un altro cacciatore Š stato colpito alle gambe dalla fucilata di un compagno impegnato nella stessa battuta. (ANSA).

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