Mentre la lotta dei lavoratori Tmm prosegue da 6 mesi ininterrottamente, siamo venuti a conoscenza di un fatto gravissimo ad opera del liquidatore. A quanto pare ha fatto fronte alle spettanze salariali dovute solo ad una parte dei lavoratori, guarda caso a chi a suo avvisonon partecipa al presidio.Il tentativo di dividere i lavoratori che stanno lottando per costruirsi un nuovo futurolavorativo segna un basso profilo etico e sociale, una condotta discriminatoria ed illegale.Dopo la lettera minacciosa e ricattatoria che aveva inviato a tutti gli ex dipendenti, adesso illiquidatore ha attuato una delle peggiori azioni anche sul piano personale contro i lavoratoriche difendono la loro azienda, scegliendo scientemente chi retribuire e chi non retribuire.A questo comportamento da ?padrone delle ferriere? ne potr rispondere anchepersonalmente (legalmente) da un punto di vista risarcitorio nei confronti dei lavoratoridiscriminati.Avvieremo le dovute azioni legali affinch sia fatto fronte ai pagamenti di tutti i lavoratori,visto che vi un preciso accordo sindacale non rispettato da parte del liquidatore, conl?aggravante di una precisa volont discriminatoria.Chiediamo il pieno rispetto dei lavoratori e continueremo a lottare al loro fianco percostruire un nuovo futuro lavorativo.Massimo Braccini, segretario generale Fiom Toscana
23 minuto di lettura