No agli otto licenziamenti all?Alumi.l, no allo smantellamento dell?impianto produttivo a Borgo a Mozzano. Dopo la decisione dell?azienda di tagliare otto lavoratori, arriva la reazione dei dipendenti. Il coordinamento nazionale del gruppo All Co, comprendente l?azienda Alumi.l di Borgo a Mozzano, l?All Co di Pietrasanta e Pisa, l?Hta di Pontedera e la Final di Padova, ritiene grave ed inaccettabile l?apertura della procedura di licenziamento e, preoccupante il modo in cui l?azienda pensa di rispondere alla crisi. ®Il coordinamento All Co – si legge in una nota – ritiene fondamentale che l?azienda garantisca il pieno mantenimento dei livelli occupazionali in ogni singolo stabilimento e che, la flessione produttiva debba risentire di una idonea distribuzione dei carichi di lavoro tra tutte le imprese del gruppo, garantendo tutte le potenzialit produttive in ogni singolo stabilimento. Il coordinamento ritiene inoltre che l?azienda, con lo smantellamento di un impianto produttivo a Borgo a Mozzano e la conseguente procedura di mobilit ®abbia avviato un percorso pericoloso e assolutamente lesivo degli interessi dei lavoratori che, deve essere rivisto, adottando anche ammortizzatori sociali alternativi volti a garantire l?occupazione e il patrimonio professionale dei lavoratori¯. Il coordinamento ritiene infine che, vadano proclamate adeguate iniziative sindacali in tutte le aziende del gruppo e invitano l?azienda a presentare un piano industriale per capire quali soluzioni intenda mettere in campo per uscire dalla crisi. ®Non accetteremo assolutamente n riduzioni di personale n che la crisi venga fatta pagare ai lavoratori¯, dicono Fiom Cgil di Padova, Pisa e Lucca e le Rsu dei vari stabilimenti. Oltre al coordinamento, si riunita anche l?assemblea dei lavoratori che esprime pieno sostegno ai compagni che sono stati, dapprima tenuti in cassa integrazione a zero per 6 mesi e ora sottoposti a licenziamento. Per l?assemblea ®grave e inaudito quanto sta avvenendo, poich sembra l?inizio di un tragico cammino verso un progressivo smantellamento, con il rischio che sia messo in discussione il futuro dello stabilimento e quindi di tutti i posti di lavoro¯. L?assemblea dei lavoratori invita tutte le istituzioni e la societ civile a sostenere la vertenza dei lavoratori Alumi.l, dando un segnale chiaro e inequivocabile e, viene dato mandato alla Rsu e alla Fiom Cgil di proclamare lo stato di agitazione. DA IL TIRRENO
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