Bimba Grosseto concepita per abusarla, condannati i genitori Condannata anche altra donna che abusava della propria figlia

Condannati in abbreviato dal tribunale di Firenze, rispettivamente a 9 anni e a 6 anni, un 40enne del Grossetano e una donna di Terni, genitori di una bambina concepita apposta per abusarne sessualmente, entrambi arrestati nei mesi scorsi dalla polizia postale. Nello stesso processo è stata condannata a 6 anni anche un’altra donna, residente nella provincia di Reggio Emilia, che avrebbe abusato della propria figlia per soddisfare le richieste del 40enne di Grosseto, cui avrebbe inviato foto pedopornografiche in cambio di denaro. La notizia della sentenza è riportata da alcuni quotidiani. Le indagini che hanno portato agli arresti prima e poi al processo sono partite da accertamenti sul 40enne, da tempo sotto la lente degli investigatori. L’esame delle chat Whatsapp tra l’uomo e le due donne ha messo in luce, come scriveva il gip nell’ordinanza che disponeva gli arresti, “la raccapricciante e gravissima reificazione delle due piccolissime bambine, meri oggetti sessuali dei tre adulti”. Il 40enne peraltro già nel 2006 fu condannato a 1 anni e 6 mesi per pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico. Nel novembre del 2019 il tribunale di Firenze lo aveva condannato a 2 anni e 4 mesi per detenzione e diffusione di materiale pedopornografico. Tenuto sotto osservazione, durante la perquisizione nella sua casa furono trovati anche bambolotti riproducenti neonati. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio