BENZINA, CONSUMATORI SUL PIEDE DI GUERRA

Siamo nettamente contrari ad ogni tipo di intervento da parte del governo nel campo dei carburanti. Ha gi… fatto troppi danni e il tavolo di confronto che Š stato apertoÿnon ha portato a nulla di concreto. A dirlo in una nota sono Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti a nome delle associazioni dei consumatori. Inoltre – si legge -, come se non bastassero i continui e repentini rincari del carburante dovuti alla corsa del petrolio, il governo ha deciso di aumentare di 2 centesimi l?accisa sulla benzina. Non contento, e tra l?altro nel pi— totale silenzio, ha poi aumentato di soppiatto di altri 4 centesimi l?accisa sulla benzina.Alla lista di danni si aggiunge il mancato intervento per favorire un processo di modernizzazione della rete, n‚ per mettere in campo i provvedimenti concordati con l?intera filiera petrolifera, quali ad esempio la Commissione Istituzionale sulla doppia velocit… e l?eliminazione dei millesimi per favorire la comparazione tra i prezzi della benzina.Alla luce della totale inerzia del governo sul fronte della modernizzazione della rete, stiamo portando avanti un disegno di legge insieme alle associazioni professionali di settore, operazione che pu• portare a risparmi di 9-10 centesimi al litro. L?unico fatto concreto che si Š realizzato finora, quindi, sono i rincari subiti dagli automobilisti che, rispetto allo scorso anno, ammontano complessivamente a 488 euro tra costi diretti ed indiretti (per la precisione, 288 euro annui per i soli costi diretti e 200 annui per i costi indiretti). Davvero un bel colpo.Ci auguriamo non ce ne siano altri in vista tra i geniali piani del governo, conclude la nota, nella quale si annuncia che per protestare contro quello che abbiamo definito ‘uno scippo con destrezza’ Š in programma una manifestazione protesta davanti a Montecitorio.rassegna.it

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