Abbiamo deciso, vogliamo proseguire l’idea di fare una Spa. Lo ha detto Paolo Regini, presidente della Banca di Cambiano, a proposito dell’ipotesi di non adesione alla holding unica del credito cooperativo, alla luce della riforma recentemente approvata dal Parlamento. Dovremo fare tutti i passaggi autorizzativi con la Banca d’Italia, ha precisato Regini, a margine di un convegno a Firenze, ribadendo che la nostra scelta questa. Il presidente dell’istituto d Castelfiorentino ha spiegato che l’operazione del passaggio a societ per azioni sar fatta con chi ci vorr stare delle altre banche di credito cooperativo che fanno riferimento al gruppo Cabel, ma che come Cambiano sono pronti anche a farla da soli. Veicolo dell’operazione potrebbe essere Banca Acgi, altro istituto collegato al network di Cabel: E’ una banca Spa gi esistente – ha detto Regini – ci siamo dentro come soci, hanno gi mostrato una loro disponibilit . Adesso, ha osservato il presidente di Banca di Cambiano, abbiamo una settimana e mezzo di consultazioni e confronti con le altre banche del gruppo Cabel, poi dovremmo andare in cda per l’approvazione del progetto.(ANSA).
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