Bankitalia: attenuazione crisi lavoro Covid. Onu sceglie l’Italia per la ripartenza

Analisi su 5 aree paese, toscana compresa
I dati provvisori sulle comunicazioni obbligatorie sui contratti di lavoro attivati e cessati in Calabria, Piemonte, Provincia autonoma di Bolzano, Toscana e Veneto a fine maggio nel settore privato non agricolo “suggeriscono un rallentamento della caduta “del saldo tra attivati e cessati” che è più evidente nelle aree a minore vocazione turistica. E’ quanto spiega un’analisi di Bankitalia sulle 5 aree. Emergono inoltre segnali di recupero nelle costruzioni. La contrazione delle attivazioni nette si nota sin dall’avvio dell’emergenza sanitaria; in provincia di Bolzano la flessione si è manifestata dai primi di marzo per la chiusura anticipata della stagione turistica invernale. I n Piemonte, Veneto, Toscana e Calabria la caduta delle attivazioni nette è stata più graduale e si è intensificata tra marzo e aprile; tra le aree considerate, le conseguenze del fermo delle attività sono state meno marcate in Piemonte che altrove. A maggio, in concomitanza con la graduale riapertura delle attività produttive e commerciali, il ritmo di contrazione si è attenuato. “A questo dato positivo hanno contribuito anche le misure di blocco dei licenziamenti e la cassa integrazione guadagni”, conclude l’analisi (ANSA).

Turismo: l’Onu sceglie l’Italia per la ripartenza. Segretario Unwto in visita a Roma, Milano e Venezia
L’Onu sceglie l’Italia, uno dei paesi più desiderati dai viaggiatori di tutto il mondo ma anche tra i più colpiti dalla pandemia, per iniziare, proprio dal 1 luglio giorno della riapertura dei confini esterni di Schengen, il #RestartTourism mondiale. Il segretario generale dell’Unwto Zurab Pololikashvili, accompagnato dal direttore Europa dell’organizzazione, l’italiana Alessandra Priante, sarà infatti in Italia dal 1 luglio per una visita tra Roma, Milano e Venezia durante la quale incontrerà tra gli altri i ministri Dario Franceschini e Luigi Di Maio. “Sono molto felice – spiega Pololikashvili – che l’Italia sia la prima destinazione dell’Unwto dall’inizio di questa crisi globale. E’ un nostro forte alleato e leader mondiale del turismo. Il settore in Italia vale milioni di posti di lavoro e inoltre protegge e valorizza il patrimonio culturale unico del Paese dall’arte alla gastronomia”. (ANSA).

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