Nuovo record per il debito pubblico italiano: a marzo, si attestato a 1.741,275 miliardi di euro contro i 1.707,410 del precedente record segnato a febbraio. E’ quanto si legge nel supplemento al Bollettino statistico della Banca d’Italia, sull’andamento della finanza pubblica. E intanto le entrate tributarie continuano a calare: sempre secondo via Nazionale si sono attestate, nel primo trimestre 2009, a 81,016 miliardi, ovvero circa 4 miliardi in meno rispetto agli 85,075 dei primi tre mesi del 2008. La diminuzione percentuale del 4,8%. Il dato calcolato al netto dei fondi speciali per la iscossione, cio importi gi incassati ma non ancora suddivisi tra tasse e contributi, che mostrano un leggero scostamento tra i due trimestri considerati.Tornando al debito, c’ da dire che a marzo cala in comuni e province, mentre resta stabile quello delle Regioni. Pi in dettaglio, riguarda ai comuni, a marzo il debito si attestato a 47,282 miliardi di euro, in calo rispetto ai 48,183 di febbraio. A marzo 2008 era invece a 47,374 miliardi. Le regioni (pi le province autonome) hanno visto il loro debito a marzo a quota 43,068 miliardi stabile rispetto ai 43,026 miliardi di febbraio e in lieve aumento rispetto a marzo 2008 (42,445 miliardi). Infine le province: sempre a marzo hanno registrato un debito di 8,961 miliardi contro i 9,219 del mese precedente e gli 8,867 di marzo 2008.Complessivamente dunque il debito delle amministrazioni locali (compresa la voce altri enti che, sempre a marzo, segna un debito di 9,3 miliardi) cala da 109,024 miliardi di febbraio a 108,645 miliardi (109,585 a marzo 2008). DA REPUBBLICA.IT
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