I sindacati: Deve cessare immediatamente la guerra tra poveri tra azionisti e lavoratori. Questi ultimi, dopo aver fatto il loro dovere nel vincolo di subordinazione, e aver gi perduto dignit professionale e risparmi, rischiano ora il posto di lavoroFabi, First Cisl, Fisac Cgil e Unisin di banca Popolare di Vicenza respingono con forza gli attacchi mediatici – che confondono banchieri con bancari – nei confronti dei dipendenti dell’istituto. Dipendenti che hanno fatto il loro dovere nel vincolo di subordinazione, eseguendo le direttive del datore di lavoro e subendo peraltro pressioni e minacce di ogni tipo.I sindacati ribadiscono la loro piena fiducia nell?operato della magistratura, alla quale chiedono di fare al pi presto piena luce sulle reali responsabilit che hanno portato l?Istituto, i soci e i dipendenti a questa situazione. La ‘guerra tra poveri’, tra azionisti e lavoratori, deve cessare immediatamente. I dipendenti, dopo aver gi perduto dignit professionale e risparmi, rischiano ora anche il posto di lavoro.? necessario restituire serenit a tutti coloro che sono stati danneggiati, cos come necessario punire severamente i veri colpevoli. Solo in questo modo si porranno le basi affinch situazioni analoghe non si ripetano in futuro. In tempi non sospetti, abbiamo denunciato violazioni di legge e pressioni commerciali indebite, e intendiamo continuare sulla strada intrapresa, senza escludere azione alcuna, con l?obiettivo di tutelare i lavoratori e l?occupazione, osservano le varie sigle. da rassegna.it
17 minuto di lettura