ÿAvevano promesso nuove manifestazioni e, puntuale, arrivato lo sciopero. I lavoratori della Salt non lavoreranno dalle 6 alle 22 di domenica 31 maggio. Un?astensione dal lavoro collocato in un momento strategico nel mezzo di un ponte e all?inizio di giugno, il primo che si pu considerare pienamente ?vacanziero?. Lo sciopero, proclamato dalle organizzazioni di categoria di Cgil, Cisl, Uil, Cisal e Ugl, interesser i caselli di Viareggio, Versilia, Massarosa, Lucca, Pisa Centro, Carrara, Massa, Livorno, Sarzana, La Spezia, Brugnato, Carrodano, Deiva. Non la prima astensione dal lavoro dei dipendenti Salt, che rimproverano all?azienda varie scelte penalizzanti (ultima quella del taglio dei contratti agli stagionali). Per domani, per, prevista una novit . ®Con atto sindacale – spiegano infatti i sindacati – la Salt ha disposto che durante lo sciopero le piste manuali rimangano chiuse, imponendo il traffico su quelle automatiche¯. Per questo i sindacati invitano gli automobilisti a transitare dalle porte automatiche (perch comunque dovrebbero avere le sbarre alzate) senza fermarsi a pagare col self service o lasciando a casa l?eventuale telepass. ®L?utente, infatti, non tenuto ad avere tessere o bancomat, n contanti di taglia adeguata al pagamento su cassa automatica¯. Per i sindacati un?eventuale azione di recupero crediti nei confronti di chi transita senza pagare non sarebbe fondata. ®Le eventuali ingiunzioni di pagamento potranno essere contestate attraverso le associazioni dei consumatori¯. da Il Tirreno
21 minuto di lettura