Atenei Italia tra migliori al mondo ma fuga cervelli.Pisa tra prim 100 al mondo
Migliora la performance delle Universit italiane nel QS World University Rankings 2019, la Classifica universitaria mondiale per facolt -disciplina: l’Italia al 4ø posto in Europa (dopo Regno Unito, Germania, Francia) e al 7ø posto nel mondo per numero totale di universit incluse nella classifica di quest’anno. L’Universit romana La Sapienza l’unico ateneo italiano classificato primo al mondo in una disciplina: Studi Classici e Storia Antica. L’Italia inoltre – nell’ultima edizione della classifica universitaria globale pi consultata al mondo – al 3ø posto in Europa dopo Regno Unito e Germania e al 7ø posto nel mondo per numero totale di posizioni occupate. La classifica include ben 41 universit italiane. L’area Scienze della vita-Medicina dell’Universit italiane la pi rappresentata in questa classifica mondiale. Mentre nelle singole discipline a classificarsi sono state Fisica e Astronomia, Medicina ed Economia & Econometria. Pi in particolare: il Politecnico di Milano l’unica universit Italiana che si classifica tra le Top 10 in tre discipline; l’ Universit Bocconi ottava al mondo per Business & Management, guadagnando due posizioni rispetto allo scorso anno. Sale di undici posizioni anche in Finanza, conquistando il 18ø posto e mantiene il sedicesimo in Economia. Il Politecnico di Torino entra per la prima volta nella classifica di Ingegneria Mineraria, posizionandosi al 24ø posto. Altri debutti eccellenti sono: quello dell’Universit di Bologna in Odontoiatria (44ø posto) e dell’Universit di Pisa in Scienze Bibliotecarie (50ø posto). La Sapienza, L’Universit di Bologna (Unibo) e Universit degli Studi di Padova sono le universit pi rappresentate in classifica. Le citt italiane con pi universit classificate sono Milano (7), Roma (4) e Pisa (3). Ben 18 universit Italiane hanno ottenuto il riconoscimento di essere classificate tra le prime 100 per 36 distinte discipline. In totale, le universit Italiane occupano 521 posizioni nella classifica. Rispetto alla scorsa edizione, 192 posizioni sono invariate, 166 sono migliorate, 85 sono peggiorate, e 78 sono new entry. L’Italia, rispetto allo scorso anno, ha incrementato la propria presenza in tutte le classifiche, sia tra le top 50 (erano 29 ora sono 34), sia tra le top 100 (erano 83 atenei ora sono 98) sia infine tra le top 200 (erano 213 ora sono 236). Questa edizione – ha commentato Ben Sowter, Responsabile Ricerca e Analisi di QS – mostra una fotografia positiva per l’eccellenza accademica Italiana. Il trend degno di nota, specialmente se consideriamo la feroce competitivit globale. Per mantenere le stesse posizioni, le universit devono continuamente migliorare l’impatto della propria ricerca, coltivare collaborazioni accademiche internazionali e conferire lauree e titoli post-lauream che siano spendibili nel mondo del lavoro e apprezzati dai recruiter internazionali. Questo risultato incoraggiante, deve per tenere conto di una sfida: la fuga di cervelli. L’OCSE segnala come l’Italia sia tornata ai primi posti nel mondo per emigrati; per la precisione all’ ottavo. Si stima che un terzo siano giovani laureati. Sebbene l’Italia spenda quasi un punto percentuale in meno (4% del PIL) rispetto alla media Europea per l’istruzione, il paese investe mediamente 164 mila euro per formare un laureato e 228 mila euro per un dottore di ricerca. Di questo investimento, beneficiano sempre pi altri paesi. Il mio augurio che il vostro Paese – conclude -preservi il ritorno sull’ investimento di risorse e talento, offrendo alle attuali e alle prossime generazioni di studenti le opportunit che meritano, affinch emigrare sia una scelta elettiva e non una necessit .(ANSA).Universit : Pisa tra primi 100 atenei al mondo In Qs World University rankingsÿSecondo la classifica del Qs World University rankings l’Universit di Pisa tra le prime 100 al mondo in cinque discipline, confermando, spiega una nota dell’ateneo, la sua eccellenza nei settori di nostra grande tradizione: dalle classifiche risulta in posizioni al top in Storia classica e antica (26mo posto), Matematica, Fisica e astronomia, e Informatica (tutte tra il 51mo e il centesimo posto). Pisa ottiene un ottimo posizionamento anche nella nuova disciplina introdotta dal Qs ‘Library and Information Management’, risultando alla 50ma posizione mondiale. Pi in generale, l’Universit toscana presente in 24 discipline sulle 48 censite, coprendo tutti i settori disciplinari, attestandosi sempre tra le prime 10 in Italia. La nostra Universit migliora anno dopo anno – sottolinea il rettore Paolo Mancarella – e confrontando i risultati degli ultimi tre anni, nelle 5 macro aree, l’ateneo conferma i livelli di eccellenza gi raggiunti in ‘Natural Sciences’ e in ‘Engineering and technology’ e migliora di circa 50 posizioni in ‘Arts and humanities’, in ‘Life Science and Medicine’ e in ‘Social Sciences and management’. Sono particolarmente soddisfatto per il risultato raggiunto in ‘Computer science and information systems’, a cui hanno contribuito i Dipartimenti di informatica e ingegneria dell’informazione, visto che ci accingiamo a festeggiare il cinquantesimo anniversario dall’attivazione a Pisa del primo corso di laurea italiano in informatica. Per l’edizione 2019 il Qs World University rankings ha valutato 1200 universit dislocate in 153 paesi sulla base di indicatori come la qualit della ricerca e la reputazione degli atenei.(ANSA).