Ast e Consulta dei Cdr a Di Maio: Tranquillo: c’eravamo quando siete arrivati e ci saremo quando ve ne andrete. S
Ast e Consulta dei Cdr a Di Maio: Tranquillo: c’eravamo quando siete arrivati e ci saremo quando ve ne andrete. Solidariet al Gruppo Gedi Noi (giornalisti) c’eravamo quando siete arrivati e ci saremo quando ve ne andrete. Usando la frase con la quale James Reston rispose ai Kennedy (che mai si sognarono di augurare la morte ai giornali e la disoccupazione ai giornalisti), Associazione Stampa Toscana e Consulta dei Cdr, in rappresentanza di tutte le testate toscane, rispondono al vicepremier e ministro del lavoro, Luigi Di Maio. Aggiungono la loro piena e convinta solidariet ai colleghi di Repubblica e a tutto il Gruppo Gedi (di cui fa parte il Tirreno di Livorno) e invitano il ministro a darsi pace: non riuscir ad evitare le critiche che i media rivolgono al suo governo e al suo movimento che sembra manifestare nostalgia per censure e minculpop. A parte il fatto che quando si chiamati a ricoprire un ruolo istituzionale si dovrebbe incarnare lo scopo della funzione e non usarlo per la propria utilit politica, Ast e Consulta dei Cdr chiedono al Capo dello Stato di valutare le gravi affermazioni del vicepremier contro Repubblica e i giornalisti. Occorre difendere, ora pi che mai, il ruolo che la Costituzione affida alla stampa e garantire la libert sancita dall’articolo 21, sulla quale nessun giornalista arretrer di un passo. (ANSA)ÿ