Conto alla rovescia per la prima ondata di caldo dell’estate 2018, anche se i meteorologi la definiscono mini per la sua breve durata. E’ il preludio di una stagione ben lontana dall’afa dello scorso anno, anche se ormai lontana dalle estati fresche degli anni ’70 e 80, osserva il meteorologo Andrea Giuliacci, del centro Epson Meteo. Nella mini ondata di caldo in arrivo nel fine settimana si prevedono temperature con picchi di 35 gradi e oltre in Sicilia e Sardegna, mentre le regioni settentrionali resteranno ai margini della zona di alta pressione, con temperature nella norma. Per sabato si prevedono ovunque sole e caldo, con brevi temporali nel settore alpino, mentre gi da domenica le temperature cominceranno a calare. Si annuncia cos un’estate non caldissima, anche per via dell’assenza de El Nino, il fenomeno meteorologico che riscalda le acque del Pacifico facendo risentire i suoi effetti sul clima globale. Possiamo dire che quasi sicuramente l’estate 2018 non sar calda come quella 2017, che stata seconda per afa solo a quella del 2003 e che arrivata dopo un lungo periodo di siccit , osserva Giuliacci. Questo non significa, comunque, che non sar un’estate fresca: il caldo non mancher , prosegue il meteorologo, e non mancheranno periodi soleggiati e temperature elevate. Probabilmente alla luce di quanto accaduto nel recente passato potremmo dire che la fase pi calda sar quella compresa tra met luglio e met agosto, con brevi periodi pi freschi e piovosi che spezzeranno quelli pi caldi. (ANSA).
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