ARRESTATO DIPENDENTE PROVINCIA PISTOIA, TENTATA CONCUSSIONE

Tentata concussione, per aver chiesto denaro a due imprese impegnate in lavori di manutenzione stradale. Questa l’accusa, come spiegato in una nota dei carabinieri di Pistoia, che ha portato agli arresti domiciliari un dipendente della Provincia pistoiese, all’epoca dei fatti contestati impiegato come cantoniere con funzioni di coordinamento e controllo sulla manutenzione di parte della rete viaria della montagna. All’uomo, 49 anni, residente a San Marcello Pistoiese (Pistoia), che risulta essere stato condannato a novembre scorso per tentato furto, Š stata notificata una misura di custodia cautelare in seguito a un’ indagine dei carabinieri del nucleo investigativo e della sezione di pg presso la procura di Pistoia. Gi accertamenti sono partiti dalle denunce presentate nel 2009 dai titolari delle due imprese, aggiudicatarie di appalti con la Provincia per la spalatura e la salatura delle strade. Nei confronti di entrambe le ditte, secondo quanto spiegato dall’Arma, il cantoniere avrebbe avanzato richieste di denaro, accompagnandole con velate minacce, finalizzate in un caso a comprare il suo silenzio in ordine a paventate irregolarit… commesse da una delle ditte, nell’altro caso a compensare ‘mancati guadagni’ asseritamene non ottenuti poich‚ la ditta colpita non lo avrebbe coinvolto direttamente nella esecuzione dei suoi lavori. Nonostante le continue richieste e minacce del dipendente provinciale, non ci sarebbero mai state consegne di denaro, ma il comportamento del cantoniere, riporta sempre la nota, avrebbe condizionato l’operato delle ditte: una in particolare, per timore di ritorsioni, avrebbe spostato ogni sera i macchinari dal cantiere al proprio deposito. L’uomo ha negato ogni addebito. (ANSA).

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