Fare sinergia tra pi Comuni, specie quelli pi piccoli, per rendere le gare di appalto per i lavori pubblici o per prestazioni di servizi pi semplici, snelle, e meno costose. Questo l’obiettivo di un protocollo d’intesa siglato oggi dall’assessore toscano al bilancio Riccardo Nencini, in rappresentanza della Regione, e dal presidente di Anci Toscana e sindaco di Livorno Alessandro Cosimi. I piccoli Comuni potranno gestire in modo associato le procedure d’appalto, e potranno utilizzare la piattaforma ‘Start’ (Sistema telematico acquisti regionali della Toscana). Le gare di appalto – ha spiegato Nencini – sono il termometro per misurare l’efficienza e la trasparenza di un’amministrazione pubblica. E’ spesso un termometro che segna sul rosso, a causa di procedure farraginose e di una dilatazione dei tempi e dei costi che impedisce il reale sviluppo di un territorio. L’intesa nasce da questa riflessione. Secondo Cosimi dal protocollo potranno derivare enormi vantaggi per i Comuni, ma anche, e soprattutto, per i cittadini della nostra regione e il mondo delle imprese che, in un quadro caratterizzato da fortissime criticit dovute a minori risorse economiche e conseguenti razionalizzazioni, potranno beneficiare di alti livelli di efficienza dei servizi e di economie di scala utili ad attenuare gli impatti e a garantire la qualit dell’azione all’interno del sistema degli enti locali toscani. A margine della firma dell’accordo, il direttore di Ance Toscana, l’associazione dei costruttori edili, Carlo Lancia, ha sottolineato come a livello regionale nei primi sei mesi dell’anno abbiamo registrato un leggero aumento degli importi delle gare ma il numero dei bandi fortemente calato. Quest’anno, ad esempio, in Toscana non ci sono stati bandi per lavori pubblici che fossero superiori a importi di 16 milioni di euro ma per somme inferiori.(ANSA).
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