Appalti pulizie scuole, in Toscana 264 lavoratrici rimaste senza lavoro perch escluse dallÕinternalizzazione: ieri incontro Regione-sindacati-Dussmann. Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti Uil chiedono che siano recuperateNella giornata di ieri Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti Uil Toscana hanno incontrato in videconferenza la Regione Toscana, lÕUfficip scolastico regionale e la Dussmann service (capofila dellÕappalto regionale pulizie e sorveglianza nelle scuole).LÕincontro era stato sollecitato dai sindacati per denunciare ancora una volta lÕepopea che stanno attraversando le 264 lavoratrici rimaste escluse dal processo di internalizzazione che dal 1¡ marzo 2020 ha permesso a 567 lavoratrici in Toscana di essere assunte alle dipendenze della scuola, con la qualifica di collaboratrici scolastiche. I sindacati, nellÕevidenziare che la vertenza rimane purtroppo insoluta e che rischia di lasciare senza lavoro e reddito un elevato numero di lavoratrici, hanno chiesto alla Regione e allÕUsr di impegnarsi per evidenziare al Ministero della Pubblica Istruzione la necessit di adottare nuove disposizioni per prevedere la reinternalizzazione delle lavoratrici rimaste escluse e, a fronte della maggiore necessit di pulizia e sanificazione delle scuole a causa dellÕemergenza Covid19, la definizione da parte del Miur di nuove attivit di pulizia e sanificazione, che devono vedere impegnate le lavoratrici in oggetto.Inoltre, a fronte della proroga degli ammortizzatori sociali, Dussmann proceder nella proroga anche per queste lavoratrici del Fondo di integrazione salariale che proseguir dal 9 maggio alla sospensione della prevista attivit scolastica, per poi riprendere a settembre.Inoltre la Regione Toscana si impegnata a prevedere un costante confronto, per capire come procederanno le fasi della mobilit nazionale del comparto scuola e valutare i possibili campi di intervento.Firmato: Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti Uil Toscana
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