Anche se sono state elezioni amministrative, hanno prodotto effetti politici ed hanno fatto emergere l’evidenza di una domanda di cambiamento che era nell’aria, ma che stata espressa in modo esplicito in questo voto. Lo ha detto il professor Ilvo Diamanti, presidente della Societ italiana di studi elettorali (Sise) che oggi, assieme all’Osservatorio elettorale della Regione Toscana ha organizzato a Firenze un seminario di studi post-elettorale sulle amministrative 2012. Per Diamanti il voto alle amministrative ha mostrato tendenze molto chiare: la crisi dei partiti di centrodestra, la difficolt anche dei partiti di centrosinistra tradizionali di aggregare la domanda di alternativa e, poi, l’emergere di nuovi soggetti, in particolare il Movimento 5 Stelle. Il seminario, al quale partecipano docenti di diverse universit italiane, stato aperto dal saluto di Riccardo Nencini, assessore regionale al bilancio e ai rapporti con gli enti locali. In Toscana – ha osservato Nencini, rispondendo ai giornalisti a margine del convegno – c’ un senso civico ancora abbastanza robusto, c’ una rete di relazioni sociali larga e che tiene e c’ un senso delle Istituzioni pi forte che altrove: questi sono tre fattori che conterranno l’esplosione di fenomeni antipolitici e antipartitici. Poi in merito alla riforma della legge elettorale, sia nazionale che regionale, Nencini ha aggiunto: Spero che questo non sia il Governo che venga ricordato solo per la riforma delle pensioni e per la riforma del mercato del lavoro: temo che non faccia alcunch sulla riduzione del numero dei parlamentari e mi pare che abbia delle difficolt anche a muovere sul fronte di una modifica delle legge elettorale. In Toscana – ha concluso – c’ un impegno e la modifica competenza del Consiglio regionale: c’ tempo per farla in modo di avere una legge nuova nel 2015.(ANSA).
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