Il governo dica quali sono i criteri adottati per indicare i primi siti industriali inquinati da bonificare e come intente avviare la bonifica stessa e la messa in sicurezza ambientale dei siti di interesse nazionale e regionale; spieghi, inoltre, la tempistica degli interventi e quali risorse finanziarie saranno stanziate per ognuno di essi. Lo chiedono, tra gli altri, i parlamentari Raffaella Mariani, Silvia Velo e Andrea Lulli, che hanno presentato una interrogazione parlamentare al presidente del Consiglio e ai ministri dello Sviluppo economico e dell’Ambiente. La capogruppo Pd della commissione Ambiente, Raffaella Mariani, inoltre, ritiene gravissima la scelta di escludere dagli interventi di bonifica alcuni siti gi segnalati dalle Regioni come quelli, tra gli altri, di Livorno, Piombino e Massa Carrara. I parlamentari, sottolineano inoltre che: l’implementazione delle politiche di bonifica dei siti industriali non costituisce un aggravio dei conti pubblici, ma rappresenta un’opportunit importante per rilanciare la nostra economia attraverso un’opera davvero utile come la messa in sicurezza ambientale del territorio e la tutela della salute dei cittadini; a tal fine – chiedono – quali risorse pubbliche il Governo complessivamente intenda stanziare e se e a quanto ammontano le risorse messe a disposizione da parte dei privati per i siti di interesse nazionali. (ANSA).
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