Ambiente: Massa Carrara; confermato divieto uso acqua pozzi
Non sappiamo quanti di quei cittadini, o artigiani, abbiano continuato in tutti questi anni a rispettare il divieto. Abbiamo oggi la necessit di rinverdire quell’ordinanza, anche perch si sono aggiunte due aree nuove, non residenziali per fortuna, ma comunque interessate dall’inquinamento di falda, ha aggiunto Persiani. Carrara non ha invece il problema degli stabilimenti balneari perch sul suo tratto di costa, interessato dall’inquinamento di falda, insiste soltanto il porto, dunque non zona balneare. Per Massa si tratta di 3 km di costa, dalla ex colonia Torino, fino al confine con Marina di Carrara, con decine di stabilimenti balneari e centinaia di campeggi. Tra l’altro come stato spiegato partir questa settimana la seconda fase di indagini sulle acque della falda apuana all’interno della zona industriale. La prima fase aveva individuato un elevato stato di contaminazione delle acque sotterranee (dall’arsenico, al cromo esavalente, ferro, ammoniaca, idrocarburi e solfati) principalmente in corrispondenza delle aree industriali dismesse, ma anche in zone residenziali, artigianali e balneari. Non abbiamo perso tempo. L’indagine – ha detto l’assessore all’ambiente della Regione Federica Fratoni durante la riunione tecnica alla prefettura di Massa con i Comuni interessati, Arpat, Asl e Sogesid (la societ ‘in house’ del ministero dell’Ambiente) – il passaggio preliminare e indispensabile alla bonifica unitaria della falda e quindi dell’area. Da crono programma, terminata la fase due delle indagini i soggetti interessati cominceranno a elaborare il progetto di bonifica, che l’assessore Fratoni confida di ottenere a fine anno. La Regione Toscana ha a disposizione 25,5 milioni di euro, frutto dell’Accordo di programma siglato nel 2018, e che rinnovava quello del 2016. Il nostro obiettivo – dice Fratoni – restituire alla comunit il suo territorio. Il progetto di bonifica adesso va realizzato velocemente e abbiamo bisogno della collaborazione di tutti. La cabina di regia prevista, coordinata dalla Regione, si riunir periodicamente per monitorare l’avanzamento dei lavori e il rispetto dei tempi. (ANSA).