Ambiente: indagine Arpat cloruro vinile in falda Casalguidi

Sono in pieno corso, e termineranno il 26 giugno, le indagini scientifiche per il rilevamento della concentrazione di composti organici volatili (Cov), tra cui il cloruro di vinile, nel sottosuolo,nella zona industriale di Redolone a Casalguidi (Pistoia). Lo rende noto Arpat, spiegando che l’indagine è finalizzata a localizzare meglio la fonte di contaminazione a seguito del rinvenimento nei mesi scorsi nella falda acquifera di cloruro di vinile monomero (Cvm). Arpat spiega che dopo il ritrovamento sono state svolte indagini per la ricostruzione nel tempo delle attività industriali succedutesi nell’area e che, per il tipo di processo produttivo, si ipotizza possano aver utilizzato trielina o percloroetilene. Tali composti, “una volta percolati in falda, successivamente, attraverso un processo noto in letteratura scientifica, si sono trasformati nel tempo in cloruto di vinile monomero”. La campagna, spiega ancora Arpat, che avrebbe dovuto svolgersi nel mese di marzo, è stata ripianificata ed ha avuto inizio non appena le misure di sicurezza imposte dall’emergenza Covid-19 lo hanno reso possibile. (ANSA).

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