La rinnovata affermazione del centrosinistra in Toscana stata accompagnata da qualche sensibile segnale di cambiamento. Ne prendiamo atto per lavorarci sopra, con l’obiettivo di sconfiggere definitivamente quelle scelte che hanno gi fatto fin troppo male alla Toscana. E’ quanto dice, in una nota, Alberto Asor Rosa annunciando la Conferenza regionale convocata dalla Rete dei comitati per la difesa del territorio per sabato 5 giugno al Circolo Affratellamento a Firenze. Un’intera giornata di analisi e dibattito sull’ambiente, il paesaggio, il territorio della Toscana. La Rete dei comitati, presieduta da Asor Rosa, vuole capire i segnali di cambiamento arrivati dalla Regione e il vero ‘banco di prova’ sar la riforma del Pit (Piano di indirizzo territoriale) che, per la Rete, dovrebbe essere reso pi severo dal punto di vista normativo, con un rafforzamento della direzione pubblica nel governo del territorio e dei poteri della regione rispetto ai comuni. Ad aprire la giornata di lavoro sar una relazione di Claudio Greppi che per la conferenza ha curato un ampio dossier sulla ‘Vertenza Toscana’. Tra i casi che verranno segnalati ci sono il nodo fiorentino della Tav, il ‘porto gioiello’ di Talamone, Bagnaia e Castelfalfi, il corridoio tirrenico. In questi quattro anni, da quando esiste la Rete, abbiamo insieme lottato, resistito e proposto. Mai accaduto che alla denuncia – aggiunge Asor Rosa – non sia seguito un progetto alternativo, una soluzione possibile per la tutela e lo sviluppo del territorio, due obiettivi che sembrano in contrasto ma possono benissimo andare d’accordo. Tra gli altri interverranno anche Paolo Baldeschi, Alberto Magnaghi, Ornella De Zordo. (ANSA).
21 minuto di lettura