I sindacati Flai Cgil e Fai Cisl e la Rsu aziendale vogliono aprire un tavolo delle trattative con la direzione della Toscopan per poter proporre e discutere sulle possibili soluzioni da adottare per superare la crisi. Il periodo non dei pi felici, anche a causa dell?impasse mondiale, e la ditta ne risente. L?assemblea dei lavoratori si svolta in modo pi che pacifico. ®I problemi che riguardano questa impresa – dice Lino Giovannelli della Flai Cgil – non sono insormontabili e nemmeno irrisolvibili e noi intendiamo farlo nel modo pi pacifico possibile: questa la volont dei lavoratori. Vogliamo invitare la dirigenza – aggiunge il sindacalista della Cgil – a mantenere toni di discussione distesi, affinch tutto possa essere risolto senza ricorrere a un inasprimento del dialogo. Noi come rappresentanti dei lavoratori abbiamo chiesto l?intervento dell?assessore alle politiche del lavoro, formazione e pari opportunit della Provincia Gabriella Pedreschi affinch convochi entrambe le parti per poter riuscire a risolvere i problemi¯. Per quanto riguarda le irregolarit nei pagamenti degli stipendi che si protraggono da luglio 2009, il rappresentante sindacale della Cgil commenta: ®Se esiste davvero una mancanza di liquidit vogliamo ricordare che esistono dei protocolli firmati in accordo tra Regione e sindacati per cui le aziende possono attingere ad un credito fino a 500mila euro per sopperire ai momenti di crisi, come mi pare che la Toscopan stia vivendo in questo momento. Grazie a questa immissione di liquidit l?azienda potrebbe mantenere per almeno 12 mesi tutti i suoi dipendenti, offrendo loro la tanta agognata stabilit dello stipendio. In ogni caso, dal nostro punto di vista una ricapitalizzazione aziendale sarebbe necessaria per superare questo momento poco felice¯. Aggiunge il rappresentante sindacale della Fai Cisl, Luigi Belli: ®La Toscopan ha forse un altro problema, cio quello di essersi molto ingrandita e di aver bisogno di una conduzione manageriale adatta a un?azienda di queste dimensioni. Forse i proprietari pensano di poter risolvere ancora tutto da soli, quando invece avrebbero bisogno di un team di lavoro un po? pi ampio in modo tale da organizzare il lavoro in modo pi lineare¯. Sono questi gli interventi che suggeriscono i rappresentanti sindacali per il momento. Per poter far in modo di risolvere i problemi che affliggono la Toscopan e per permettere all?azienda di pagare i suoi dipendenti. ®Inoltre – aggiunge Giovannelli – per dimostrare le nostre buone intenzioni abbiamo avallato l?apertura del procedimento per la cassa integrazione ordinaria per una durata di 13 settimane, per poter consentire all?azienda di diminuire i propri costi fissi. Gi diversi dipendenti – attorno alle 15 unit – sono stati messi in cassa integrazione. Con questo penso di aver dimostrato il desiderio dei dipendenti di aprire un canale di dialogo sereno e pacifico con la direzione. Ma se la Toscopan dovesse rimanere sorda ai nostri appelli non esiteremo a adottare tutti i mezzi a nostra disposizione per salvaguardare i diritti dei lavoratori, che in quest?azienda sono pi che qualificati. ? grazie a loro se la Toscopan arrivata a raggiungere livelli di eccellenza¯ Gabriele Allidi da Il Tirreno
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