Il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin (M5S), indagato per l’alluvione che nel settembre 2017 cost la vita a 8 persone e numerosi danni alla citt . L’accusa di concorso in omicidio colposo. Ad annunciarlo lo stesso Nogarin con un post su facebook dove spiega di essere gi stato interrogato, stamani, dai pubblici ministeri di Livorno che stanno indagando sull’alluvione del 10 settembre. Sotto inchiesta con lui ci sono certamente anche altre persone ma al momento la procura mantiene il pi stretto riserbo. L’inchiesta, in quel momento contro ignoti per il reato di omicidio colposo, venne aperta il giorno dopo l’improvvisa ondata di maltempo che scaric una quantit d’acqua incredibile sulla citt nella notte tra il 9 e il 10 settembre. Morte e devastazione arrivarono da tre torrenti ‘tombati’: acqua, fango e detriti invasero le case che si trovavano lungo i loro corsi e portarono via 8 persone tra le quali Filippo, un bimbo di 4 anni, i suoi genitori e il nonno. Non sono stupito per questa indagine: come sindaco, scrive Nogarin nel post che, pochi minuti dopo, aveva numerosi messaggi di sostegno, sono il diretto responsabile della protezione civile comunale. Io so di aver operato nel massimo rispetto delle leggi e delle procedure, ma chiaro che davanti alla morte di 8 persone gli investigatori debbano approfondire ogni dettaglio ed esaminare la condotta di ciascuno degli attori in campo quella notte e non soltanto. Nei giorni precedenti all’alluvione era arrivato anche al Comune di Livorno un’allerta arancione, ma dall’Amministrazione non era partito nessun tipo di allarme alla popolazione. Il sindaco, fin da subito, sottoline che nello stesso giorno in Liguria, era stato dato un allerta rosso, e non successo nulla. Le polemiche sul mancato allarme si scatenarono subito e misero anche in contrapposizione la Regione Toscana e il comune di Livorno. L’ipotesi di accusa – spiega ancora su fb Nogarin – molto pesante, sarei un irresponsabile e un pazzo se la sottovalutassi. Oggi ho fornito agli inquirenti tutte le risposte e le spiegazioni che mi sono state richieste e sono a completa disposizione dei magistrati per chiarire loro, anche nei prossimi giorni, ogni eventuale dubbio. Il sindaco non nasconde che questo sia un momento molto difficile sia come sindaco che come uomo. Ma voglio rassicurare i miei concittadini: continuer a lavorare con il massimo impegno e dedizione anche nei prossimi mesi per portare a compimento quel percorso di miglioramento della citt di Livorno, che abbiamo cominciato ormai 3 anni e mezzo fa. Per Nogarin si tratta della quarta inchiesta dall’inizio del suo mandato. E’ sempre stato lui ad annunciarle: la prima volta fu nell’aprile del 2016, per la gestione dell’Aamps, la societ per la raccolta e la gestione dei rifiuti poi finita in concordato, costata al sindaco anche una seconda inchiesta. Un’altra dell’ottobre 2017 e riguarda la Spil, la Societ porto industriale di Livorno. Qui l’accusa sarebbe di turbativa d’asta. (ANSA).Alluvione Livorno: opposizioni chiedono dimissioni NogarinIl sindaco di Livorno Filippo Nogarin ha incassato la piena fiducia del capogruppo di maggioranza Daniele Ceselli (M5S) ma dai banchi delle opposizioni si sono levate richieste perch faccia un passo indietro. La prima a chiedere le dimissioni di Nogarin stata la consigliera di Forza Italia Elisa Amato, seguita dal consigliere di Citt Diversa Marco Cannito: in attesa dell’operato della magistratura sarebbe il caso di fare un passo indietro per sensibilit istituzionale e coscienza. Anche Marco Valiani (Livorno per tutti) ha invitato il sindaco a lasciare, si dimetta perch questa citt ha bisogno di altro. Mentre il capogruppo del Pd, Pietro Caruso non ha chiesto espressamente le dimissioni di Nogarin, cosa gi richiesta a ottobre scorso con la mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni, ma ha richiamato il sindaco alle sue responsabilit . (ANSA).Alluvione Livorno: Nogarin, ci penso e ripenso ogni giorno Sindaco in Consiglio, altre decisioni cambiavano le cose?Cosa sarebbe cambiato se il 9 settembre il sindaco Filippo Nogarin, dopo l’allerta arancione arrivato dalla protezione civile regionale avesse dato l’allarme alla popolazione? E’ la domanda che Nogarin si fa dal giorno dell’alluvione del settembre scorso che caus la morte di 8 persone: Non passa giorno senza che io mi metta a pensare e ripensare a cosa sarebbe successo se avessi preso decisioni diverse, ha detto il primo cittadino in Consiglio comunale, nelle ore in cui veniva allestita la macchina per affrontare la fase dell’allerta meteo. La notizia dell’indagine che lo vede coinvolto non lo ha colto di sorpresa, non arriva come un fulmine a ciel sereno. Il sindaco responsabile della Protezione civile comunale, e rispondo e risponder del funzionamento della macchina dei soccorsi nelle ore del disastro e in quelle immediatamente precedenti. Ed giusto che davanti alla morte di otto persone, gli inquirenti indaghino a 360 e cerchino di accertare le eventuali responsabilit di ciascuno, ha spiegato. Nogarin, comunque, non intende per questo farsi da parte: per ora per, per quanto mi riguarda, questo il momento di lavorare con ancora maggior determinazione, proseguendo sulla strada della ricostruzione e della messa in sicurezza del nostro territorio. Io ho un lavoro da portare a termine e per questo continuer a svolgere il mio ruolo con il massimo impegno e la dedizione di sempre, ha aggiunto ricordando i tanti cantieri aperti in citt , e quegli interventi che si sarebbero dovuti fare decenni fa e che sono ora in fase di realizzazione e tutti gli sforzi, anche economici, di questa amministrazione sono volti ad aiutare nella maniera migliore tutti coloro che si sono a doversi confrontare con enormi cambiamenti della loro vita dopo l’alluvione del 10 settembre. (ANSA).Alluvione Livorno: Nogarin,riflettere responsabilit sindaci Lo dovr fare l’Anci; riflettere anche su sistemi allertaTra qualche tempo arriver il momento di aprire una riflessione, a livello di Anci ad esempio, sul grado di responsabilit che viene attribuita ai sindaci in caso di eventi calamitosi di questa portata e di questo impatto. Lo ha detto il sindaco di Livorno Filippo Nogarin nella sua breve comunicazione al Consiglio comunale sull’inchiesta per l’alluvione del settembre scorso che lo vede indagato, in concorso, per omicidio colposo. Un tema che Nogarin aveva gi annunciato di voler portare all’attenzione dell’Anci nel giorni subito successivi al 10 settembre cos come il sindaco convinto che debba arrivare anche il momento di ragionare sui sistemi di allerta e sulle procedure per rispondere alle emergenze, ha aggiunto. (ANSA).Alluvione Livorno: Nogarin,ho risposto a tutte le domande pm Sindaco al Consiglio, ‘inchiesta coperta da segreto’Nell’interrogatorio davanti al procuratore Ettore Squillace Greco e ai pm titolari dell’inchiesta sull’alluvione di Livorno, ho risposto a tutte le domande e sono pronto a tornare in ogni momento davanti agli inquirenti per chiarire ulteriori dubbi. Lo ha detto il sindaco Filippo Nogarin (M5S) nel suo breve intervento davanti al Consiglio comunale per confermare quanto lui stesso ha postato ieri sera su facebock dove aveva annunciato di essere indagato per concorso in omicidio colposo. Molto di pi Nogarin non pu aggiungere: l’inchiesta coperta da segreto istruttorio quindi non mi possibile fornirvi informazioni dettagliate sui contenuti dell’interrogatorio di ieri e sulle contestazioni che mi vengono mosse. Il sindaco, comunque, assicura che rimane salda, anzi, sempre pi salda la mia fiducia nella magistratura, che al termine dell’indagine ci consegner la verit sulle cause che hanno determinato una tragedia di questa portata. (ANSA).Alluvione Livorno: indagato anche capo prot.civile comunaleNell’inchiesta sull’alluvione di Livorno, in cui il 10 settembre scorso morirono 8 persone e in cui indagato per omicidio colposo in concorso il sindaco Filippo Nogarin, risulterebbe indagato, come anticipato oggi da alcuni quotidiani, anche il capo della protezione civile comunale e comandante della polizia municipale di Livorno Riccardo Pucciarelli. Proprio Pucciarelli, nel corso delle indagini, fu una delle prime persone sentite dai magistrati. Ieri Nogarin stato interrogato per quasi 5 ore dal procuratore Ettore Squillace Greco e dai pm titolari dell’inchiesta. Il sindaco in apertura di consiglio comunale, previsto per oggi alle 14.30, riferir ai consiglieri sulla vicenda con una comunicazione limitandosi probabilmente a riferire quello che gi ha divulgato su facebook ieri sera dato che il contenuto delle cinque ore in cui stato sentito ieri in procura stato secretato. (ANSA).
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