ALITALIA:LANNUTTI (IdV), PEGGIO DI CIRIO E PARMALAT, GOVERNO RIFERISCA IN AULA

Questo e’ un dramma per migliaia di famiglie e di risparmiatori. Peggio di Cirio e Parmalat messe insieme. Io mi auguro che qualcuno del governo venga in Aula a spiegare che fine abbiano fatto le azioni e le obbligazioni Alitalia, che da ieri non sono piu’ quotate in Borsa e che fine hanno fatto i risparmi degli italiani che avevano investito in quei titoli. Cosi’ il senatore Idv, Elio Lannutti, intervenendo in Aula ha chiesto al presidente di turno, Emma Bonino che il Senato si attivi perche’ l’esecutivo riferisca in Aula sulla vicenda.Da ieri 40 mila risparmiatori ai quali il governo aveva assicurato e promesso che non avrebbero perso ‘un euro’ non hanno piu’ nulla – ha proseguito Lannutti – da ieri le azioni e le obbligazioni Alitalia sono carta straccia. E’ dal 4 giugno 2008, data in cui la Consob sospese i titoli dalle contrattazioni al fine di evitare operazioni speculative, che i risparmiatori non hanno saputo piu’ nulla sul destino dei loro soldi. Il governo risponde col cilindro magico e dice che non si perde nulla perche’ si attingera’ da quel pozzo di San Patrizio dei fondi dormienti che dovrebbe sanare tutti i mali. Questo e’ un governo che pone la fiducia ma che poi e’ in fuga dalla realta’. Mi auguro – ha poi concluso Lannutti – che venga a spiegare in Aula, perche’ questo e’ un dramma peggiore di Cirio e Parmalat messe insieme.asca

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