La Commissione tributaria provinciale di Grosseto ha accolto il ricorso presentato dal presidente di Confagricoltura Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, ritenendo illegittima la richiesta del pagamento dell’Imu agricola per l’anno 2014 in quanto il decreto legge numero 4 del 24 gennaio 2015 viola l’articolo 3 dello statuto del contribuente perch le disposizioni tributarie non possono avere efficacia retroattiva e, relativamente ai tributi periodici, le modificazioni introdotte devono applicarsi solo a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore delle disposizioni che le prevedono. Questo un grande risultato – il commento del presidente Vivarelli Colonna – che dimostra la fondatezza delle eccezioni sempre mosse da Confagricoltura nei confronti di una imposta ingiusta e iniqua, applicata in maniera scriteriata. Un risultato che far giurisprudenza e consentir alle aziende che lo vorranno di fare ricorso e richiedere il rimborso della tassa versata. Dunque Confagricoltura batte il Governo tre a zero, perch dopo aver combattuto in ogni dove l’applicazione dell’Imu agricola, ottenendone la cancellazione, aver ricorso al Tar del Lazio, che ne ha decretato l’incostituzionalit rimandandola alla Consulta, adesso ne completa la totale illegittimit in quanto contraria allo statuto del contribuente prevedendone il rimborso di quella 2014 gi versata. (ANSA)
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