AGGREDITO E COSPARSO DI BENZINA AD AREZZO, ARRESTATI AUTORI

Preso a bottigliate e cosparso di benzina per essere bruciato, un trentenne riesce a liberarsi e a dare l’allarme al 113. Quattro degli autori del gravissimo episodio di violenza, avvenuto a fine maggio nel centralissimo Parco del Pionta ad Arezzo, sono stati sottoposti a fermo da parte della Squadra mobile di Arezzo, convalidato dal gip del tribunale aretino e attualmente si trovano in carcere a Firenze. Due invece sono ancora in fuga. I particolari di quella che potrebbe essere stata una sorta di spedizione punitiva, probabilmente uno sgarro legato al mondo della spaccio di droga, sono stati riferiti oggi in una conferenza stampa dal dirigente della Squadra mobile Isadora Brozzi. Addosso a uno dei quattro arrestati la polizia ha trovato anche 100 grammi di hashish. Il giovane aggredito, in Italia con regolare permesso di soggiorno, Š ancora in convalescenza, durante l’aggressione ha subito la rottura di una costola e varie ecchimosi. (ANSA)

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