Agenzia delle Entrate, carenze di personale e uffici a rischio chiusura: manifestazione regionale a Firenze

Agenzie delle Entrate, Òsi rischia il blocco dellÕattivitˆ, e con meno soldi dal recupero dellÕevasione fiscale ci sono meno soldi per i servizi ai cittadiniÓ: prosegue la mobilitazione di lavoratori e sindacati toscani per avere pi assunzioni contro le carenze dÕorganico e contro il rischio-chiusura di oltre 20 uffici periferici. Oggi manifestazione regionale con 400 persone a Firenze: ÒSenza risposte dal Governo sarˆ scioperoÓCarenze di organico (in Toscana tre anni fa cÕerano 2.400 dipendenti, questÕanno scenderanno sotto i 1.900) e accertamenti a rischio (proprio mentre il Governo ha messo in finanziaria un recupero di ulteriori 3 miliardi con la lotta all’evasione fiscale), esigenza di assunzioni e di non chiudere gli uffici periferici (oltre 20 in Toscana): i lavoratori e i sindacati (Fp Cgil, Cisl Fp, UilPa, Unsa, Flp) dellÕAgenzia delle Entrate, dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli proseguono la mobilitazione (allÕinterno della vertenza nazionale) dopo le assemblee dello scorso 23 gennaio.E stamani in circa 400 persone hanno manifestato a livello regionale a Firenze con un corteo dalla sede dellÕAgenzia delle Entrate in via Santa Caterina dÕAlessandria verso via Cavour. Qui hanno fatto un presidio davanti alla Prefettura, dove una delegazione di manifestanti  stata ricevuta. Fp Cgil, Cisl Fp, UilPa, Unsa, Flp Toscana si dicono soddisfatte dellÕesito della manifestazione e insieme ai lavoratori (che stamani erano in assemblea) hanno deciso di Òproseguire nella mobilitazione e, se non ci saranno risposte concrete nei prossimi giorni da parte del Governo, si proclamerˆ una giornata di sciopero nazionale dei dipendenti del fisco di tutto il Paese. Saranno inoltre elaborati, a livello regionale e di singolo ufficio, documenti che pongano al centro i problemi dei posti di lavoro, da consegnare ai nuovi vertici dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per una sollecita soluzioneÓ.UFFICI A RISCHIO CHIUSURA E CARENZA DI PERSONALEGli uffici territoriali/sezioni staccate/sportelli che rischiano di chiudere per mancanza di personale (e sarebbe un grave danno per i cittadini che dovranno spostarsi per avere servizi dallÕAgenzia o risponderle) in Toscana sono Montevarchi, Sansepolcro, Cortona e Poppi (Arezzo), Empoli e Borgo San Lorenzo (Firenze), Orbetello, Follonica, Massa Marittima e Pitigliano (Grosseto), Piombino, Portoferraio e Cecina (Livorno), Castelnuovo Garfagnana, Viareggio, Borgo a Mozzano e Pietrasanta (Lucca), Aulla e Pontremoli (Massa Carrara), Pontedera, San Miniato e Volterra (Pisa), Pescia (Pistoia), Montepulciano e Poggibonsi (Siena). Gli ultimissimi dati sui pensionamento allÕAgenzia delle Entrate dicono che nel 2020 andranno in pensione in Toscana oltre 170 persone e – dato che lÕorganico oggi e di circa 2000 persone – questÕanno si rischia di andare sotto i 1.900, record storico negativo. Cos“ si avvicina il blocco dellÕattivitˆ dellÕagenzia con danno per i risultati da raggiungere per la lotta allÕevasione fiscale. Meno soldi dalla lotta allÕevasione fiscale, meno servizi per il cittadino.LE RICHIESTE AL GOVERNOAttraverso la Prefettura stamani i sindacati hanno chiesto al Governo: il superamento delle carenze organiche e un piano assunzionale corposo per svolgere a pieno l’attivitˆ istituzionali di contrasto all’evasione fiscale altrimenti fortemente limitata; lo stop alla progressiva chiusura degli uffici, in particolare quelli sub provinciali; lo sblocco del salario di produttivitˆ, con la contemporanea necessitˆ di avere senza tagli le risorse legate al raggiungimento degli obiettivi delle agenzie; la definitiva soluzione delle problematiche legate al modello organizzativo, compreso quelle relative al finanziamento e ai criteri di selezione del personale per lÕassegnazione delle posizioni organizzative e degli incarichi di responsabilitˆ….cos“ in ANSALavoro: carenza organico Agenzia entrate, protesta a Firenze Manifestazione e presidio con 400 lavoratoriÊCirca 400 lavoratori dell’Agenzia dell’entrate hanno manifestato oggi a Firenze per chiedere pi assunzioni contro le carenze d’organico all’Agenzia delle entrate e contro il rischio di chiusura di oltre 20 uffici periferici. I lavoratori hanno sfilato in corteo dalla sede dell’Agenzia delle entrate in via Santa Caterina d’Alessandria fino alla sede della prefettura, in via Cavour, dove hanno organizzato un presidio. I lavoratori hanno aderito a un’iniziativa indetta da Fp Cgil, Cisl Fp, UilPa, Unsa, Flp Toscana, e una delegazione di manifestanti  stata ricevuta in prefettura. Le organizzazioni sindacali in una nota si dichiarano soddisfatte dell’esito della manifestazione, e insieme ai lavoratori hanno deciso di proseguire nella mobilitazione e, se non ci saranno risposte concrete nei prossimi giorni da parte del Governo, si proclamerˆ una giornata di sciopero nazionale dei dipendenti del fisco di tutto il Paese. Saranno inoltre elaborati, a livello regionale e di singolo ufficio, documenti che pongano al centro i problemi dei posti di lavoro, da consegnare ai nuovi vertici dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli per una sollecita soluzione”.(ANSA).”

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