Aferpi. Re David – Rota (Fiom): Passo avanti verso sblocco 30 milioni politiche attive

?Un passo avanti Š stato compiuto oggi verso l’effettivo utilizzo dei 30 milioni residui, relativi al 2016, per le politiche attive. Fondi che potrebbero essere utilizzati dalla Regione Toscana in favore dei lavoratori dell?indotto, a partire dalla vertenza dell’Aferpi Piombino, che questa mattina hanno organizzato un presidio davanti al Ministero del Lavoro. Solo nella Regione Toscana sono oltre 6mila i lavoratori dell’indotto e delle piccole e medie imprese che hanno utilizzato tutti gli ammortizzatori sociali disponibili, sia ordinari che in deroga.La Regione ha completato tutti i passaggi necessari allo sblocco di queste risorse, tra cui la rendicontazione all?Inps delle somme non spese nel triennio 2014-2016 per queste misure. Mentre l?Inps ha da poco certificato la rendicontazione e ha presentato una bozza di convenzione che Š alla firma da parte del Presidente dell’ente previdenziale e che potrebbe essere utilizzata da tutte le Regioni.Questa mattina si Š svolto un incontro con i vertici del Ministero del Lavoro, al termine del quale abbiamo deciso di chiedere alla Regione Toscana di avviare un confronto, anche con Cgil, Cisl e Uil, per definire le modalit… e i criteri di utilizzo dei fondi residui per tutti i lavoratori da inserire nel bando regionale che dovr… essere emanato.Rispetto alla drammatica situazione che stanno vivendo tutti i lavoratori per la fine degli ammortizzatori sociali, dovuta alla modifica introdotta dal Jobs Act, Š necessario che la manovra finanziaria del Governo contenga risorse finalizzate alla continuit… degli ammortizzatori sociali?. Lo dichiarano in una nota Francesca Re David, segretaria generale Fiom e Mirco Rota, coordinatore Siderurgia Fiom….cos in ANSAAferpi: sit-in a Roma, verso sblocco ammortizzatori indottoSi apre uno spiraglio per i lavoratori dell’indotto Aferpi di Piombino (Livorno) che oggi si sono riuniti in presidio sotto il ministero del Lavoro con il sostegno di Fim, Fiom e Uilm. I sindacati, che chiedevano il rispetto degli impegni presi a giugno, ovvero lo sblocco dei 30 milioni residui della cassa integrazione in deroga, gia’ certificati dalla Regione Toscana e ancora in attesa della firma per le convenzioni necessarie alla loro fruizione, sono stati ricevuti dalla direzione tecnica del ministero e dalla direzione Inps nazionale. Oggi ci viene riferito – spiegano i sindacati in una nota congiunta – che entro la prossima settimana, tutta la documentazione corredata delle firme autorizzative, sar… presentata al presidente Inps per la firma finale della determina. Quindi il nodo pi— importante che stava andando avanti da mesi, dovrebbe essere sciolto. Nel frattempo Fim, Fiom e Uilm hanno gi… preso contatti con la Regione Toscana, incontro fissato la prossima settimana, per esaminare il percorso da fare e i tecnicismi per richiedere questa prestazione, in modo da dare ai lavoratori interessati un’informativa chiara e completa. In merito alla mobilit… in deroga per il 2017 (risorse extra rispetto ai 30 milioni), prevista per le aree di crisi complessa, il sindacato ha fatto presente alla direzione che la clausola perentoria di accesso senza soluzione di continuit… con la vecchia mobilit…, Š fortemente penalizzante per i lavoratori. Soprattutto per quelli che hanno fatto qualche giornata di lavoro e che per questo si vedono rifiutare la mobilit… in deroga a causa dell’interruzione. (ANSA).ÿ

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