La variante al Pit per la Piana fiorentina, che consentir anche il potenziamento dell’aeroporto di Peretola, andr in porto solo se si costituisce la holding con le societ che gestiscono gli aeroporti di Firenze e Pisa. Lo ha affermato Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, nella sua conferenza stampa di fine anno. Senza – ha spiegato – metterei Pisa a rischio economico, e Firenze a rischio ambientale, e non giusto che sia cos. Rossi ha quindi vincolato alla costituzione della nuova societ l’approvazione in Consiglio regionale della variante, che sar approvata dalla giunta probabilmente nella prima seduta del 2013. Adf e Sat, secondo il governatore della Toscana, non si devono far concorrenza anche loro, devono integrarsi perch possono avere funzioni diverse, a Pisa i volumi e a Firenze i margini. Dopodich ai tecnici, che sono pi bravi di me, stabilire il quando, il come, e il cosa. L’importante che esista una struttura in grado di governare il sistema. La Regione oggi detiene il 16,9& di Sat e il 4,893% di Adf. Sono convinto – ha aggiunto Rossi – che l’aeroporto sia uno strumento strategico per il futuro della regione, ma che questo vada inquadrato in una prospettiva di carattere regionale. Ai soci pubblici ripeto quello che ho detto due anni fa: bisogna che le due societ si mettano insieme. Il presidente della Regione ha ricordato che in questi anni abbiamo verificato se la pista obliqua si poteva fare o no, e abbiamo allargato l’ambito dell’intervento, dopo 30 anni in cui nessuna scelta era stata fatta. La Regione, che oggi ha il 4,893% di Adf, non conta ancora alcun membro nel consiglio di amministrazione: A primavera si dovranno ridiscutere gli assetti interni, e a quel punto tuteler i propri interessi, ha detto Rossi; in primavera scade infatti l’attuale Cda di Adf. Il governatore ha quindi spiegato che con la variante interveniamo a salvaguardia di una grande area agricola che nei prossimi 30 anni rimarr vincolata, e sar un polmone verde per l’area. Un altro punto del piano che presentiamo un grosso intervento per la mobilit su ferro, e l’adeguamento dell’aeroporto con la pista ‘parallela convergente’ che, a giudizio dell’Enav, la sola pista possibile.(ANSA).
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