Acqua: a Firenze convegno su ripubblicizzazione. Brotini (Cgil), occorre passare dalle parole ai fatti

Discutere del servizio idrico in Toscana e della sua ripubblicizzazione, cos come chiesto dai cittadini in occasione del referendum per l’acqua pubblica del 2011: Š l’obiettivo di un convegno dal titolo ‘Acqua pubblica: non se, ma come e quando’, svolto oggi in Consiglio regionale. L’appuntamento Š stato promosso dalla consigliera regionale Serena Spinelli (Gruppo misto in quota Mdp) che ha parlato di tema strategico per la nostra regione, osservando che se l’acqua Š un bene comune allora Š un diritto e non una merce. Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha ricordato che non c’Š stata in questa regione un pronunciamento dei cittadini che abbia visto un risultato tanto netto a favore della ripubblicizzazione dell’acqua. Per questo, esaudire la richiesta dei cittadini dovrebbe essere sentito come un’urgenza e non come un fatto da dilazionare. Matteo Biffoni, sindaco di Prato e presidente Anci Toscana, ha evidenziato una sola preoccupazione: che alla fine il carico di un servizio fondamentale per i nostri cittadini ricada ancora sull’ente locale. Fulvio Farnesi di Federconsumatori Toscana ha chiesto un percorso verso un unico soggetto regionale, mentre per Federico Gasperini, direttore Legambiente Toscana, Š necessario un grande sistema pubblico per poter aggredire le criticit…. Alessandro Mazzei, direttore Ait, ha spiegato che l’Autorit… idrica sta valutando le problematiche dal punto di vista giuridico, economico e finanziario: il percorso Š possibile ma sar… complesso e lungo per• dobbiamo impegnarci per realizzarlo. Secondo Giacomo Giannarelli (M5s) non Š solo una questione ambientale e di sviluppo economico ma anche di rispetto dell’esito referendario, mentre Tommaso Fattori, (S Toscana a sinistra) ha ricordato di aver gi… presentato una proposta legge in tal senso. Per Nicola Ciolini (Pd) serve un percorso di ripubblicizzazione con tempi che non siano biblici.(ANSA).Intervenendo al convegno in Consiglio regionale Maurizio Brotini della Cgil Toscana ha detto che ci vorrebbe una legge nazionale che accompagnasse concretamente il percorso nell’accorciare i tempi, pensando di usare risorse che non sono solo degli enti locali per raggiungere il risultato in tempi non biblici. Brotini ha anche ricordato che ci sono soggetti privati presenti nella gestione dell’acqua che non staranno fermi, abbiamo una costellazione di societ…, e sarebbe singolare se facessimo un’operazione meritoria come questa creano per• un effetto spezzatino nel quale ci vanno di mezzo i lavoratori. Come Cgil, ha poi aggiunto Brotini, riteniamo che il processo di ripubblicizzazione del servizio idrico debba andare di pari passo con la valorizzazione dei lavoratori e delle lavoratrici sia delle aziende che direttamente gestiscono il ciclo delle acque, sia delle varie aziende del sistema complessivo. Cecilia Armellini co-portavoce della federazione Verdi Toscana, nel suo intervento ha invece sottolineato la distanza incredibile tra il referendum e l’attuale momento di discussione. Sono passati 9 anni dal referendum, ma l’ipotesi di realizzazione del progetto di ripubblicizzazione sta andando al 2024-2034 per la regione Toscana, quindi c’Š un ulteriore distanza che si allunga.(ANSA).Ripubblicizzazione del servizio idrico, Brotini (Cgil Toscana): ?Occorre passare dalle parole ai fatti, a partire da questo ultimo scorcio di legislatura regionale. Il tema diventi centrale anche nella campagna elettorale delle regionali?Valutiamo positivamente che sul tema della ripubblicizzazione del servizio idrico si siano espressi a favore il presidente della Regione, la maggioranza dei comuni nell?assemblea dell?Autorita idrica toscana e la stragrande maggioranza dei sei ambiti di gestione territoriale.Bisogna passare immediatamente dalle parole ai fatti. A partire da questo ultimo scorcio di legislatura regionale. E? necessario che il governo nazionale vari una legge che favorisca tempi brevi per le realt… che hanno gi… deciso il processo di ripubblicizzazione, Š utile poi che – seppur a fine legislatura – il consiglio regionale, con un arco di forze pi— ampio dell?attuale maggioranza, cioŠ con tutte le forze politiche che si sono espresse a favore della ripubblicizzazione, voti leggi o atti di indirizzo vincolanti sulla questione. E? fondamentale inoltre che questo tema sia centrale nel dibattito della campagna elettorale delle regionali, e che le varie forze politiche si esprimano chiaramente su come la pensano.Il convegno ?Acqua pubblica: non se ma come e quando?, organizzato stamani a Firenze dalla consigliera regionale Serena Spinelli, a cui abbiamo partecipato, Š stata un?utile occasione di approfondimento e anche di espressione di volont… politica su scelte concrete.Come Cgil riteniamo che il processo di ripubblicizzazione del servizio idrico debba andare di pari passo con la valorizzazione dei lavoratori e delle lavoratrici sia delle aziende che direttamente gestiscono il ciclo delle acque, sia delle varie aziende del sistema complessivo, rispetto a cui auspichiamo percorsi di reinternalizzazione nei futuri assetti di gestione e governance del ciclo integrato delle acque.Maurizio Brotini (Cgil Toscana)Acqua: Rossi, pronta pdl ripubblicizzazione Unico ambito ottimale e societ… gestione interamente pubblicaUna proposta di legge regionale per la ripubblicizzazione del servizio idrico integrato che vada ad istituire un unico ambito territoriale ottimale in Toscana per garantire, attraverso la riduzione degli Ato e una societ… di gestione interamente pubblica, maggiore efficacia ed efficienza al sistema. E’ quanto annunciato dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, in occasione di un convegno sull’acqua pubblica nella sede del Consiglio regionale a Firenze. Ho una proposta di legge pronta, la consegno. Se si vorr… approvarla in questa legislatura Š pronta, se invece si vorr… rimandare il tutto al prossimo mandato, benissimo, i cittadini ed il gruppo consiliare sapranno che c’Š una volont… precisa in questo senso. Il testo annunciato dal governatore va a modificare la legge regionale 69 del 2001. Credo – ha aggiunto Rossi – che, anche per rispetto della volont… dei cittadini, ma anche per una convinzione profonda mia, il ritorno all’acqua pubblica sia fondamentale. Per Rossi l’acqua Š una risorsa importante, una risorsa limitata, ed Š preferibile che l’acqua sia nelle mani delle comunit… locali in una dimensione ovviamente adeguata, non pu• essere quella del ritorno dei comuni, del servizio ‘in house’, devono esserci societ… che sanno governare fra l’altro problemi di bacino. Noi avevamo fatto anche una serie di conti, ed i conti tornavano senza neanche bisogno di aumentare le tariffe. (ANSA).

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