Pesante carica della polizia ai danni dei lavoratori Ast e dei sindacalisti impegnati a Roma, nel presidio in difesa delle acciaierie ternane sotto l’ambasciata tedesca. I lavoratori, insoddisfatti dell’esito dell’incontro con l’ambasciata, che non ha preso alcun impegno preciso, avevano deciso si spostarsi sotto il ministero dove in corso un incontro sulla vertenza.Ma fatti pochi metri la polizia ha sbarrato il passo ed partita una pesantissima carica. Manganellate hanno raggiunto diversi lavoratori e rappresentanti sindacali che erano in prima fila, con anche dirigenti nazionali, tra i quali Maurzio Landini e parlamentari (Airaudo). A riportare la conseguenze pi serie stato Gianni Venturi, responsabile della Fiom Nazionale per la siderurgia, che, evidentemente colpito alla testa, si accasciato a terra in visibile stato di sofferenza ed stato in seguito portato via da un’ambulanza.Ecco la testimonianza di un operaio: ?Eravamo davanti all’ambasciata, i poliziotti pensavano che volessimo entrare. Hanno iniziato a manganellare ovunque, non sappiamo quantificare il numero dei feriti, non hanno guardato in faccia a nessuno. Abbiamo visto alcune persone con sangue alla testa, non si capito pi nulla. Noi non abbiamo mai fatto nulla di violento, bastava che dicessero di fermarci. Stiamo perdendo il lavoro, non siamo delinquenti, conclude.
22 minuto di lettura