Deportazione per via amministrativa dei migranti: ?Abbiamo il dovere di impedire lo smantellamento del modello Riace??Un governo cinico e disumano sta divorando conquiste di civilt sancite dalla nostra Carta Costituzionale?.?Siamo alla deportazione per via amministrativa. ?Chi sbaglia paga tuona il nostro ministro dellinterno. Un governo cinico e disumano sta divorando conquiste di civilt sancite dalla nostra Carta Costituzionale. Regioni, Citt Metropolitane, comuni chiedano a Salvini di fermarsi e di tornare sui suoi passi, parta dalla nostra regione una richiesta pressante e un appello in tal senso.Abbiamo il dovere di impedire lo smantellamento del modello Riace e la Cgil Toscana far tutto il possibile per farlo. Il presidente della Regione Rossi e il sindaco Nardella nel giugno scorso hanno lanciato lappello per una manifestazione nazionale contro il razzismo e le politiche del ministro dellinterno, questo il momento, non mancheranno le adesioni delle istituzioni, delle associazioni e dei cittadini italiani. La Cgil come sempre porter il suo contributo in difesa della democrazia, per laffermazione dei valori della solidariet e dellaccoglienza sanciti dalla nostra Carta Costituzionale?.Dalida Angelini——————————————–#Riace: #Camusso, scelta ministro Interni atto disumano e di dubbia legalit ?Si sta commettendo non solo un errore, ma un atto disumano, sbagliato, di dubbia legalit . La scelta del ministro degli Interni di trasferire i migranti ospiti nello Sprar di Riace in altre strutture un atto scellerato, spropositato e va bloccato?. Cos il segretario generale della #Cgil, Susanna Camusso.?? indispensabile – aggiunge il leader della Cgil – utilizzare tutti gli strumenti democratici e giudiziari per opporsi alla determinazione di un ministro che fa della propaganda la cifra del suo governo. In un ministero, peraltro, cos delicato da richiedere sempre e in ogni caso prudenza, giudizio, buon senso, riservatezza. Tutte doti che mancano allattuale ministro?.Riace – conclude Camusso – un modello di integrazione possibile, capace di favorire la serena convivenza tra culture ed etnie diverse, rendendola un fattore di sviluppo oltre che un valore. Quella serena convivenza che il ministro degli Interni e il governo stanno minando nel nostro paese. Lo si attacca per colpire tuto il sistema Spar. Non pi tollerabile che chi governa il paese soffi sul fuoco del razzismo alimentando odio per crescere nei consensi, riportandoci tutti a rivivere le pagine pi buie della nostra storia. Non sono pi tollerabili atti come quelli di Lodi che dividono e stigmatizziamo. Chiediamo a chiunque creda in valori e principi sanciti dalla nostra Costituzione di far sentire forte e chiara la propria voce?.—————————————————–Riace. Re David (Fiom): E’ arrivato il momento di rispondere con mobilitazione democratica ampia?In questi giorni stiamo assistendo quotidianamente a manifestazioni di criminalizzazione della povert , della differenza di religione, nazionalit con la complicit delle azioni di governo. Al centro degli attacchi non solo migranti, profughi e rifugiati ma anche i volontari che in questi anni si sono impegnati per impedire i naufragi in mare o per creare accoglienza, integrazione e convivenza nelle nostre citt .Il ministero degli interni sembra avere come bersaglio le reti di solidariet mentre organizzazioni di ispirazione neofascista, macista e razzista, alimentano un clima di odio e violenza attraverso la loro natura palesemente incostituzionale.Questo clima di discriminazione crescente vede istituzioni locali ridurre gli investimenti nei servizi pubblici a scapito dei diritti di uomini, donne e soprattutto bambini sulla base del censo e della differenza di nazionalit d’origine.Siamo un Paese d’immigrazione e di emigrazione, gli italiani sanno cosa ha significato e cosa significhi essere costretti a cercare un futuro diverso da quello che la guerra, la povert determinano.La ?guerra tra ultimo e penultimo? il miglior sistema per garantire che la ricchezza continui a finire nella rendita e non negli investimenti utili per il lavoro di cui il nostro Paese ha estremo bisogno per la salute, l’istruzione e l’ambiente per tutti i cittadini.Un esempio riconosciuto nel mondo di immigrazione come crescita la sperimentazione avviata in un piccolo comune della Calabria, Riace. Il lavoro per il bene della comunit sperimentato dal sindaco Mimmo Lucano la dimostrazione che il razzismo e la xenofobia sono generati dalle forme diverse di povert culturale, di arroganza, prevaricazione alimentate dal disagio e impoverimento di tanti strati della societ . A Riace con il lavoro si d futuro a un paese altrimenti possibile preda delle ‘ndrine e spopolato dallemigrazione. Il ministro degli interni ha deciso di impedire che questo spazio di umanit possa andare avanti attraverso un provvedimento che caccia via i migranti da Riace. Un modello vincente contro l’odio e la paura che dovrebbe essere portato dal governo in Europa viene invece criminalizzato.La Fiom impegnata nel riaffermare i valori umani, civili e politici della nostra Costituzione.L’umanit da salvaguardare non solo di chi rischia la vita per provare ad avere una nuova vita ma anche di chi non si chiude nell’egoismo e nell’indifferenza.L’uguaglianza il presupposto di una societ libera e giusta di cui abbiamo bisogno. E il momento di rispondere con la mobilitazione democratica pi ampia possibile. Alziamo la voce?. Lo dichiara Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil.———————————————-Riace: CGIL CISL UIL, scelta scellerata trasferire migrantiLa scelta di trasferire i migranti ospiti nello Sprar di Riace presso altre strutture lo riteniamo un grave errore.Attraverso una circolare, il Ministero dellInterno ha disposto il trasferimento di quella che a tutti gli effetti una comunit e che a questo punto produrr effetti terribili per gli uomini e le donne che hanno trovato un approdo sicuro in quei luoghi.Un conto chiedere ed avere rendicontazioni e giustificativi sullutilizzo delle risorse e trasparenza su tutti gli atti amministrativi da parte dellamministrazione comunale, altra cosa smantellare il modello Riace, simbolo di accoglienza diffusa che ha rianimato un paese morente e promosso processi di integrazione che hanno favorito la serena convivenza tra culture ed etnie diverse, rendendola un fattore di sviluppo oltre che un valore, unesperienza importante di accoglienza per persone che scappavano via da guerre ,violenze e persecuzioni. Si attacca Riace per colpire tutto il modello Sprar.Unazione di questo tipo rappresenta una lesione dei diritti umani. Riteniamo imprescindibile rispettare gli obblighi di protezione internazionale prevista dai trattati e dalla costituzione italiana.Bisogna evitare che si ripetano azioni che rischiano solo di alimentare conflitto sociale e irragionevole odio contro gli stranieri ed ogni forma di diversit .Chiediamo a tutte le persone che credono in un modello sociale di accoglienza ed integrazione come quello sperimentato positivamente a Riace, di far sentire la propria voce.SCARICA, CONDIVIDI, DIFFONDI IL VOLANTINO DELLA FP CGIL
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