A PROPOSITO DI AGGREGAZIONI … – Manuele Marigolli, segretario confederale, su efficienza e carattere pubblico

Il dibattito che si Š aperto sugli organi di stampa nelle ultime settimane, ha rimesso al centro dellattenzione il tema dellaggregazione nei servizi pubblici toscani. Questo ci consente di riprendere una discussione che la Cgil Toscana insieme ai sindacati confederali, aveva sollecitato da anni, come condizione essenziale per difendere il carattere pubblico dei servizi e nel contempo recuperare, attraverso una dimensione dimpresa pi— larga e strutturata, lefficienza necessaria, anche attraverso la riduzione dei costi fissi e labbattimento di oneri impropri (CdA pletorici utilizzati per dare un ruolo a politici ai margini della scena), inoltre laggregazione consente di ridurre, in prospettiva, le funzioni non produttive (soprattutto dirigenziali e con alti costi economici) che sono moltiplicate insieme al numero delle Aziende.Parlare di qualit… di servizio significa in primo luogo riconoscere dignit… al lavoro, per questo motivo abbiamo accolto con favore la dichiarazione dellassessore regionale Ceccobao di voler inserire, nel bando di gara per il servizio di trasporto pubblico, la clausola sociale, rendendo cos impossibile la competizione basata solo sulla compressione dei diritti.Per garantire un servizio efficiente e di qualit… occorrono dei lavoratori motivati e pertanto depositari di giusti diritti.Sulla questione, in particolare, dellaggregazione delle Aziende di rifiuti dellATO centro, non solo la condividiamo, ma la riteniamo assolutamente strategica: Š evidente quanto sia importante costruire nella Toscana Centrale unazienda solida e robusta, che faccia fronte alle difficolt… sempre maggiori che si prospettano in questo campo. Una cosa Š lAssociazione Temporanea dImpresa, che lascia in vita le singole aziende e le unifica solo in funzione della gara, unaltra Š la fusione delle aziende dellATO, che porterebbe ad una sola testa e un solo corpo, pur ramificato nel territorio.Infatti quando gli Ato furono pensati, con lobbiettivo della chiusura del ciclo dei rifiuti in quella parte di territorio, avevano come fine anche laggregazione delle Aziende per ridurre i costi di gestione e politiche dinvestimento per migliorare impianti e servizi.La fusione tra le aziende pubbliche, se realizzata entro il 31 dicembre di quest’anno, consentirebbe di rinnovare l’affidamento diretto, da parte dell’Ato, per un massimo di tre anni. L’affidamento diretto, per•, ha come controindicazione il blocco degli investimenti, in quanto rientrerebbe dentro il patto di stabilit… dei comuni.Noi riteniamo che la soluzione pi— ragionevole sarebbe quella di mettere un limite di un anno ai termini di affidamento diretto, successivamente mettere a gara il 40% della societ…. Cos si pu• tenere insieme fusione e investimenti.Per questo proponiamo a tutti i sindaci dellATO centro un accordo sindacale che garantisca i lavoratori e il servizio per i cittadini, rendendo cos trasparente volont… e posizioni di ciascuno.Ma bisogna fare in fretta, perch‚ la fusione di pi— aziende Š cosa complessa e la Legge Nazionale ci impone il termine del 31 dicembre 2012.Diversamente corriamo il rischio di quel pasticcere che confezion• un panettone stupendo, ma lo port• nei negozi per Carnevale.Manuele Marigolli Segretario CGIL Toscana

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