A Pisa 6 luglio il Toscana Pride: la Cgil sostiene la manifestazione e vi parteciper
Sabato 6 luglio si svolge a Pisa il Toscana Pride 2019, promosso dalle associazioni e dai gruppi organizzati che animano lo spazio LGBTIQI+, allo scopo di promuovere la piena cittadinanza.Cos come avvenuto nelle due passate edizioni e seguendo la nostra storica battaglia sui diritti, anche a Pisa la Cgil Toscana (insieme alla Cgil pisana) sar tra coloro che sostengono e parteciperanno alla manifestazione-parata di domani.Per maggiori informazioni potete consultare il sito: www.toscanapride.euL’appuntamento per le 16 in via Benedetto Croce: il corteo si snoder per il centro cittadino fino a piazza Carrara dove ci saranno gli interventi dal palco. La Cgil di Pisa per il concentramento d appuntamento alle 15:45 davanti alla sede di via Bonaini e parteciper compatta al corteo con alcuni striscioni e tanto clore, accompagnata da una street band.COSI’ IN ANSADue icone Lgbtqia+ (Lesbiche, gay, bisessuali, transessuali, intersessuali, queer, asessuali) per il Toscana Pride 2019, quest’anno in programma il 6 luglio a Pisa a 40 anni dalla prima marcia del movimento omosessuale italiano che si tenne proprio nella citt della Torre pendente. Si tratta di Porpora Marcasciano, attivista transfemminista e presidente onoraria del Movimento identit trans e Andrea Pini, attivista del Collettivo Orfeo che coordin l’organizzazione dello storico corteo del 1979: saranno loro le madrine della parata pisana intitolata Favolose ribelli. Organizzato dalle associazioni e dai gruppi Lgbtiqa+, Toscana Pride vuole promuovere la piena cittadinanza di tutti e trasformare la paura e la rabbia per i soprusi e le discriminazioni in partecipazione attiva e costruttiva. Alla vigilia del corteo, il cantiere San Bernardo di Pisa, luogo in cui 40 anni fa si concluse la prima manifestazione autorizzata contro la violenza sugli omosessuali, ospita l’evento ‘Favolose ribellioni’ una conversazione con Marcasciano e Pini. Per sabato invece l’appuntamento per le 16 in via Benedetto Croce: il corteo si snoder per il centro cittadino fino a piazza Carrara dove ci saranno gli interventi dal palco. Prevediamo una grossa partecipazione, ad oggi abbiamo pi di 180 adesioni di associazioni, partiti e altre realt e abbiamo una conferma di 11 carri che sfileranno per il centro – ha spiegato il portavoce Junio Aglioti Colombini – . Siamo partiti da 5mila persone, ma credo che quest’anno il numero salir notevolmente. Rispondendo ai giornalisti Junio Aglioti Colombini ha anche detto che la scelta di Pisa non casuale anche per il mutamento del contesto politico. La citt con le amministrative ha cambiato direzione. Monica Barni, vicepresidente della Toscana con delega alla cultura, ha sottolineato come la Regione da anni impegnata nel contrasto all’omofobia e alle discriminazioni di genere, molto per bisogna ancora fare in un contesto quotidiano in cui assistiamo a fenomeni di propaganda negativa che mettono in discussione anche i diritti riconosciuti e dati per acquisiti, nel nostro paese e nel resto del mondo.(ANSA).