A Firenze Š emergenza casa, prima causa di sfratti Š la perdita o riduzione del lavoro. Allarme Cgil e Sunia

A Firenze c’Š un’emergenza casa, i numeri di un disagio: boom di sfratti, la prima causa Š la perdita o la riduzione del lavoro. L’identikit delle famiglie a rischio, la storia di un lavoratore, le richieste di Cgil e Sunia alle istituzioniFirenze, 22-2-2016 – A Firenze c’Š una emergenza casa: stamani (all’inizio della settimana dedicata alla questione abitativa) in conferenza stampa presso la Camera del lavoro, Sunia e Cgil hanno descritto i numeri e le storie che illustrano il disagio abitativo in citt… e avanzato richieste alle istituzioni. Ha raccontato la sua vicenda anche un lavoratore che si ritrova sotto sfratto dopo aver perso l’impiego.Firenze al top delle classifiche per gli sfratti per morosit…Gli ultimi dati elaborati dal ministero dell?Interno sul numero di sfratti emessi nei capoluoghi di provincia nel corso del 2014 e quelli in via di definizione del 2015, confermano ci• che il Sunia e CGIL da tempo avevano pi— volte denunciato e paventato: l?aumento incontrollato e progressivo degli sfratti per morosit…, a seguito della perdita del lavoro. Il capoluogo di Regione, Firenze, risulta essere terza per dato assoluto in Italia, con 6.117 sfratti emessi per morosit… nel solo 2014, preceduta dalle metropoli di Roma e Milano ma Š ancora una volta capitale degli sfratti per morosit… rispetto al numero degli abitanti. L?elemento che desta maggiore preoccupazione Š dovuto all?aumento del numero delle convalide di sfratto rispetto all?anno precedente. Negli ultimi tre mesi i dati sono spaventosi:- 130 sfratti al mese con forza pubblica- il 98% di questi sono sfratti per morosit…- l?80% di questi questi per morosit… sono dovuti alla perdita di lavoro, riduzione orario di lavoro, chiusura della propria attivit…A Firenze si dipinge uno scenario a tinte fosche: nelle cancellerie aumentano le richieste di convalida di sfratto. I prossimi mesi saranno caratterizzati da una miriade di nuclei familiari che dovranno fare i conti con la polizia alle porte (in linea col trend, si stimano oltre 600 sfratti nei prossimi tre mesi). Intanto, le domande di alloggio Erp sono state 3mila nell’ultimo anno (bando 2013): solo il 3% ha avuto una casa popolare dalla graduatoria.Identikit della famiglia sotto sfrattoLe famiglie vittime dello sfratto per morosit… sono il 55% di nazionalit… italiana, ma sono in aumento anche quelle dei migranti che fino a poco tempo fa non costituivano una percentuale rilevante. Mentre coloro che arrivano alla fase finale dell?esecuzione con la forza pubblica sono per il 65% circa di nazionalit… straniera; il 38% sotto i 35 anni, il 31% tra i 35 e i 40, il 27% tra i 50-65 anni, il 4% over 65. Si tratta di famiglie con basso reddito, circa 22mila euro lordi, ma aumentano le famiglie con redditi medi intorno ai 35mila euro lordi che nel corso del contratto di locazione hanno improvvisamente perso il lavoro. L?impiego prevalente del moroso tipo Š nel settore operaio per il 55% (il 53% sono lavoratori del campo dell?edilizia); seguono i precari (in gran parte laureati) col 23%, i disoccupati (12%), i pensionati (10%).Morosit… incolpevole: un fenomeno senza fineLe famiglie che non sono in grado di onorare l?affitto perch‚ hanno perso il lavoro, non trovano ammortizzatori sociali, risorse, supporti e soluzioni apprezzabili da parte delle pubbliche amministrazioni. A Firenze non esistono alloggi di edilizia pubblica di fronte ad un fabbisogno effettivo immediato di ulteriori 2mila nuovi alloggi a canone sociale, vale a dire proporzionato al reddito. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Una famiglia ?normale?, senza problemi di disagio socio-familiare colpita da morosit… incolpevole a causa della perdita del lavoro non pu• avere come unica chance quella di umiliarsi ulteriormente e, spesso inutilmente, di fronte agli assistenti sociali o ottenere l?elemosina di un qualche centinaio di euro annui se ha l?improbabile fortuna di trovare un altro alloggio in affitto. Queste famiglie senza via d?uscita devono essere sostenute fino a che permane questo stato di disagio attraverso soluzioni pi— articolate.Le richieste del Sunia e della Cgil FirenzeHanno spiegato Laura Grandi (Sunia Firenze) e Rossano Rossi (Cgil Firenze): ?Siamo di fronte a un’emergenza, chiediamo al Comune che si attivi per rimettere in funzione la Commissione sul disagio abitativo che dovrebbe governare gli sfratti e i passaggi tra casa e casa. Chiediamo poi alla Prefettura e alla Corte d’Appello un calendario certo che permetta la graduazione degli sfratti. Infine, facciamo appello alla Regione affinch‚ si faccia uscire l’edilizia pubblica dai vincoli del Patto di Stabilit…, e si preveda un finanziamento certo per la stessa edilizia pubblica come nei Paesi europei pi— evoluti dove la tensione abitativa Š minore?.La storia di A. B.In conferenza stampa ha raccontato la sua storia di perdita del lavoro e dell’alloggio M. B., 52 anni, fiorentino. Lavorava in una pompa di benzina ma ha perso il posto. Ha una compagna che lavora part time, e non possono permettersi pi— l’affitto della casa dove vivono nonostante il contributo del Comune (c’Š un provvedimento di sfratto in corso). ?Firenze ha affitti altissimi e ora anche i proprietari preferiscono affittare ai turisti, basta vedere il fenomeno Air B’n’B. Il Comune deve porsi il problema?, chiosa Laura Grandi.ÿ

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