8 marzo, le iniziative con la Cgil in Toscana

Verso l’8 marzo, festa delle donna: presentata la piattaforma di genere ‘BelleCiao’, frutto del lavoro condiviso di Cgil Nazionale, categorie e territori. Una piattaforma nata con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita e di lavoro delle donne a partire dalla loro piena partecipazione alla vita economica, politica e sociale del Paese.
Occasione per la presentazione l’Assemblea nazionale delle donne dal titolo ‘Protagoniste di una storia nuova’, che si è riunita a Roma presso il Teatro Ambra Jovinelli, alla presenza del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.

LA PIATTAFORMA

L’ELENCO DELLE INIZIATIVE CON SPI CGIL

LO STUDIO IRES-CGIL TOSCANA

Occupazione femminile in Toscana: emergono ancora importanti divari di genere, in termini di partecipazione, modalità di occupazione, pervasività della presenza femminile e percorsi di carriera. Presentato lo studio Ires-Cgil, in vista dell’8 marzo. Il presidente Ires Gianfranco Francese: “Donna relegata spesso a ruolo ancillare”. Barbara Orlandi (Coordinamento Donne Cgil Toscana): “Occorre liberare il tempo delle donne”

IL COMUNICATO

LE INIZIATIVE (ELENCO IN AGGIORNAMENTO)

AREZZO

8 marzo: non mimose ma caramelle alle ospiti delle Rsa della Valtiberina. Iniziativa dei sindacati pensionati Cgil, Cisl e Uil e del Coordinamento donne Spi Cgil Arezzo

Non mimose ma caramelle. I sindacati pensionati di Cgil, Cisl, Uil Arezzo e il Coordinamento donne Spi Cgil della Valtiberina confermano, anche quest’anno, di modificare la tradizione dell’8 marzo. Si recheranno, come già fatto in passato, nelle Rsa della zona e quindi a Badia Tedalda, Sestino, Pieve Santo Stefano, Anghiari-Monterchi, Sansepolcro, Suore della Ripa ad Anghiari e nel centro diurno di Caprese Michelangelo. Alle ospiti consegneranno caramelle per ricordare la Giornata internazionale della donna e per sottolineare il costante impegno di Cgil, Cisl, Uil e dei rispettivi sindacati pensionati per difendere ed affermare sia i diritti della donna che della persona anziana. Un impegno rappresentato anche dalle piattaforme sulle politiche sociali che sono tema del costante e non facile confronto tra i sindacati e le istituzioni locali.

LIVORNO

7 marzo, Castagneto Carducci: Incontro tra il coordinamento donne Spi Cgil e le atlete delle giovanili di pallavolo femminile insieme all’associazione Iaia e in collaborazione con la società sportiva Donoratico Sport.

8 marzo, Marina di Castagneto (piazzetta Ufficio turistico), ore 10: Inaugurazione panchina rossa insieme all’associazione Iaia, Arci, Auser, Anpi, sezione soci Unicoop Tirreno Cecina Donoratico, amministrazione comunale di Castagneto Carducci

8 marzo, Venturina Terme (area fiere), ore 15: Dibattito con la sindaca Alberta Ticciati. A seguire ballo con Alessandro dj e rinfresco

8 marzo, Rosignano Solvay (circolo Arci “Le Pescine”, via E.Fermi), ore 15: “Donne che hanno lasciato un’impronta nella politica italiana (Teresa Mattei, Nilde Iotti, Tina Anselmi)”: dibattito con Anna Maria Biricotti e l’amministrazione comunale, monologhi e letture a cura della compagnia teatrale “I Mattatori”. Al termine buffet

8 marzo, Cecina (teatro E. De Filippo), ore 17: “D’amor cantando. 8 marzo e oltre” spettacolo teatrale de “I poveri ma ganzi” e scuola di danza Holos Dance asd. Ore 18 dibattito “Per eliminare discriminazione e diseguaglianze Otto marzo tutti i giorni”

8 marzo, San Vincenzo (teatro Verdi), ore 15.30: Spettacolo teatrale “Alfonsina, la donna che arriva sempre ultima” organizzato dall’amministrazione comunale

9 marzo, Livorno (museo civico Fattori), ore 16: La guerra “sconosciuta” delle donne in Russia e Ucraina. Lectio magistralis della prof.ssa Antonella Salomoni. Organizzato da Istoreco in collaborazione con Anpi e Coordinamento donne Cgil, con il patrocinio di Comune e Regione

10 marzo, Vada (teatro Ordigno), ore 21: Proiezione del film “Il Matrimonio di Rosa” insieme alla Commissione Pari Opportunità del Comune di Rosignano M.mo, Auser e associazione culturale Sciarada.

10 marzo, San Vincenzo (saletta Auser), ore 15: Proiezione del film “Il diritto di contare” e rinfresco finale in collaborazione con Auser e Associazione Culturale Sciarada.

12 marzo, San Vincenzo (stadio comunale P.Biagi) ore 10: Partita di calcio Allievi 2006 e consegna magliette contro la violenza sulle donne. Patrocinio dell’amministrazione comunale

18 marzo, Donoratico (tensostruttura via del Fosso) ore 20: Partita di volley femminile di serie C Donoratico Volley vs Folgore San Miniato. Consegna di una maglia con lo slogan “Donne Vita Libertà” in collaborazione con la Asd Donoratico Volley Paradù

24 marzo, Livorno (salone de Il Tirreno viale Alfieri 9), orario da definire: presentazione del libro “Gli animali salvano l’anima”

29 marzo, Livorno (Centro donna, largo Strozzi 3), ore 16.30: Incontro e dibattito “Invisibili spettri. L’autismo e le donne, una realtà ancora oggi poco conosciuta” promosso dalla Lega 4 di Salviano. Interverranno Elena Leoni (neuropsichiatra infantile), Barbara Cerri (logopedista), Rebecca Giaconi (insegnante), Sandra Biasci (presidente Autismo Livorno APS).

Data da definire: Piombino (Caffè letterario di Cittadella): “Questo non è normale”. Presentazione del libro di Laura Boldrini. A seguire apericena

LUCCA

Fiori nelle Rsa per la giornata della donna

Questo 8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti della Donna, i sindacati pensionati del territorio lucchese, SPI-CGIL e FNP-CISL, assieme alle associazioni di volontariato AUSER LUCCA e ANTEAS, hanno deciso di realizzare un’iniziativa unitaria per portare un po’ di colore e di allegria all’interno delle RSA della Pia Casa e del Centro Anziani di Monte S. Quirico.

Sono state acquistate delle piantine fiorite che regaleremo alle ospiti e alle lavoratrici di queste strutture. Un piccolo gesto per ricordare questa data così significativa, che celebra le conquiste di decenni di lotte sociali per l’uguaglianza di genere, ma anche per esprimere apprezzamento per il lavoro delle Operatrici sempre attento e professionale.

I fiori, che saranno acquistati direttamente alla serra dell’ANFFAS di Car raia, contribuendo in questo modo a sostenere anche questa associazione di volontariato, verranno consegnati alle due strutture senza che ci sia un contatto diretto con le ospiti.

All’evento che si svolgerà Mercoledì 8 marzo, alle ore 10.00 presso la Pia Casa, e alle ore 11,30 presso Monte San Quirico, parteciperà anche l’Assessore alle politiche sociali del Comune di Lucca Giovanni Minniti.

Iniziative analoghe saranno portate avanti dallo SPI Cgil anche nelle zone della Versilia e della Garfagnana.

PISTOIA

Nonostante la crescita dell’occupazione che ha caratterizzato gli ultimi due mesi dell’anno, la situazione femminile non migliora: restano immutati i gap di genere nel mercato del lavoro e le criticità strutturali che determinano la bassa partecipazione femminile.
Mentre l’occupazione maschile recupera velocemente il difficilissimo periodo dell’esplosione della pandemia, quella femminile rimane al palo. A fine 2022, si contano 334.000 posti di lavoro in più rispetto a dicembre 2021. Ma di questi, 296.000 sono occupati da uomini e alle donne rimane un misero 11,3% (38.000 posti di lavoro).
Il gap di genere è infatti pari al 18% perché i tassi di occupazione di uomini e donne continuano a restare distanti (rispettivamente 69,5% e 51,4%). Il tasso di disoccupazione femminile è al 9,2% contro il 6,8% degli uomini e sono le giovani donne le più penalizzate: in questo caso si registra infatti un tasso di disoccupazione per le ragazze pari al 32,8%. Anche la sfera della non partecipazione vede ancora penalizzate le donne con un tasso di inattività del 43,3 % contro il 25,3% degli uomini. Non se la passano meglio le pensionate dato che nel nostro paese gli uomini hanno pensioni mediamente superiori del 35,8% rispetto alle donne. E questo avviene per almeno tre motivi: le donne lavorano per meno ore al giorno, vengono pagate meno e lavorano per meno anni (la metà degli uomini riceve infatti una pensione di anzianità, contro il 19% delle donne). I dati del 2022 mostrano ad esempio che il 49% dei contratti attivati a donne è a tempo parziale, contro il 26,2% di quelli agli uomini e che l’occupazione femminile è segregata proprio nei settori a bassa paga oraria. Da sottolineare un fenomeno relativamente nuovo, quello della discriminazione di genere: la tecnologia digitale non è neutra: per come funziona, per come viene prodotta, per come viene distribuita colpisce in modo pregnante, anche se non esclusivo, le donne perché gli algoritmi delle piattaforme digitali risentono del sistema di significati, stereotipi e pregiudizi di chi li ha costruiti. Ne deriva che nel mercato del lavoro digitale si riproducono esattamente gli atteggiamenti discriminatori che si riscontrano nei lavori tradizionali.
E’ evidente che se non si innesca una rivoluzione culturale che modifichi, a partire dall’educazione, la catena di stereotipi e pregiudizi di genere, le differenze non verranno percepite come arricchimento. Se il lavoro di cura non verrà considerato come indispensabile alla riproduzione sociale oltre che a quella individuale, se le donne non entreranno nel mondo del lavoro in modo massiccio, cambiandone logiche e meccanismi, se non saranno messe in campo misure strutturali per modificare profondamente le dinamiche del nostro mercato del lavoro, le disuguaglianze di genere non potranno che acuirsi.
Il mese di marzo sarà caratterizzato da iniziative sulle politiche di genere. Come accade da qualche anno, la giornata dell’8 marzo sarà dedicata alla memoria e alla valorizzazione del ruolo delle donne durante la Resistenza. Le iniziative successive riguarderanno invece l’attualità concentrandosi sulle disuguaglianze previdenziali, a partire dalla riforma di “opzione donna” e sulla rivoluzione delle donne in Iran.
Pistoia, 08.03.2023

Coordinamenti Donne CGIL e SPI CGIL

MARTEDI’ 8 MARZO – ore 21.00 – CGIL Pistoia – Salone Luciano Lama, Via Puccini, 78
Proiezioni del documentario “Alba Meloni. Stella nelle mie stanze”. Sarà presente la regista Nadia Pizzuti
Organizzato da ANPI Gherardini – Circolo ANPI Alberta Fantini – Coordinamenti Donne CGIL e SPI Pistoia – Fondazione Valore Lavoro

LUNEDI’ 20 MARZO – ore 17.00 – Circolo Arci Le Fornaci – Via del Fornacione – Pistoia
Opzione donna: opportunità o punizione?
Simona Bardelli – Direttrice Patronato INCA CGIL Pistoia
Maria Luisa Vallauri – Docente Diritto del Lavoro Università degli Studi di Firenze
Organizzato dai Coordinamenti Donne CGIL e SPI Pistoia – Fondazione Valore Lavoro

VENERDI’ 31 MARZO – ORE 21.00 – CIRCOLO ARCI CAPOSTRADA
DONNA VITA LIBERTA’ – Incontro con le donne iraniane del movimento di Firenze
Organizzato da ARCI Pistoia, Coordinamenti Donne CGIL e SPI Pistoia – Fondazione Valore Lavoro

PRATO

“We want sex equality”, film sulla lotta delle operaie Ford inglesi

“We want sex equality” (vogliamo parità tra i sessi), è il titolo del film sulla lotta nel 1968 delle operaie Ford inglesi, che pose le basi per la legge sulla parità dei diritti e di salario tra uomo e donna, proiettato nel pomeriggio (ore 18) di mercoledì 8 marzo per la Giornata internazionale della Donna, nella sala Fattori della Camera del Lavoro di Prato.
La proiezione, curata da Cristina Pierattini Cgil Prato e Grazia Tempesti segretaria Spi Cgil, che si concluderà con dibattito e apericena (prenotazione cpierattini@prato.tosc.cgil.it, gtempesti@prato.tosc.cgil.it), rappresenta il secondo atto del mese di iniziative dedicato alla Festa della Donna, promosse dalla Cgil e Spi Cgil coordinamento donne di Prato, con il patrocinio dei Comuni di Carmignano e Prato e della Provincia di Prato.
“We want sex equality” è un film brillante, piacevole, ricco di contenuti di impressionante attualità, con riferimenti alle dinamiche sindacali, all’importanza della partecipazione e della solidarietà tra donne, anche di ceti e con ruoli diversi.

SIENA

‘Woman Life Freedom’, Donna Vita Libertà, è lo slogan che i Coordinamenti Donne della CGIL di Siena e dello SPI CGIL provinciale di Siena hanno scelto quest’anno per la Giornata Internazionale della Donna dell’8 marzo. Lo slogan usato per la prima volta sul finire del secolo scorso dalle donne del movimento di liberazione curdo che si opponeva alle persecuzioni poste in atto dai governi di Turchia, Iraq, Iran e Siria, ripreso dalle donne iraniane lo scorso settembre a seguito dell’uccisione di Masha Amini da parte della polizia di regime in Iran, è diventato il simbolo della lotta per libertà e diritti delle donne di tutto il mondo.

“In Afghanistan le donne non possono studiare, non possono lavorare, non possono uscire se non accompagnate da uomini di famiglia. Vivono senza il riconoscimento dei più basilari diritti” – affermano le donne dei coordinamenti CGIL e SPI CGIL di Siena. E proseguono “La libertà delle donne è la prima ad essere sacrificata in tutti i regimi, il loro corpo violentato, le loro vite decise senza di loro. In Congo, in Pakistan, in India come in tantissimi altri Paesi, violenza e soprusi sono all’ordine del giorno. Essere donna in ogni parte del mondo corrisponde alla necessità di lottare per conquistare, affermare e difendere i propri diritti”.

L’attenzione delle donne della CGIL si sofferma poi alla realtà del nostro Paese: “Sebbene il tasso di povertà e di analfabetismo siano molto più bassi dei Paesi del Terzo Mondo, anche da noi essere donna significa incontrare inevitabilmente ostacoli nella realizzazione di sogni ed aspirazioni. Siamo il fanalino di coda in Europa in termini di tassi di occupazione, le donne che riescono a entrare nel mondo del lavoro sono spesso precarie, percepiscono redditi insufficienti per il sostentamento, sono esposte a ricatti. Vivono nello svantaggio e ne risentono per tutta la vita” – affermano le donne del sindacato.

“Quest’anno per l’8 marzo abbiamo pensato di rivolgerci alle giovani studentesse di alcune scuole superiori della provincia e di portare loro un piccolo omaggio, uno zainetto con lo slogan ‘Woman Life Freedom’ e un breve filmato che parla delle lotte delle donne di tutto il mondo e di come esse siano unite fra di loro. Siamo convinte che la scuola sia un luogo di socializzazione e di cultura dove si debba imparare soprattutto ad essere cittadini responsabili ed attivi nella crescita collettiva e nel progresso. E’ necessario” – concludono le donne dei coordinamenti CGIL e SPI CGIL di Siena – “che in questi luoghi così importanti per il futuro si apra il dibattito, ci sia confronto su queste tematiche e si riesca a prendere coscienza della necessità di impegno e partecipazione democratica”.

Tante le altre iniziative CGIL e SPI CGIL legate alla Giornata internazionale della Donna che si terranno il giorno 8 e si susseguiranno in tutto il mese di marzo.

Lo stesso 8 marzo alle ore 17, presso la sede dell’Università degli Studi di Siena in Via Mattioli a Siena, SPI CGIL Siena, Auser e Archivio UDI organizzano la visione del documentario “Bandiere della Pace” di Silvia Folchi e Antonio Bartoli.

Al cinema Garibaldi di Poggibonsi, sempre l’8 marzo alle ore 16, sarà proiettato il film “Fra due mondi” di Emanuel Carrère ad ingresso libero. L’iniziativa è promossa da SPI CGIL Poggibonsi e San Gimignano, CGIL Valdelsa ed altre associazioni del territorio.

Lo stesso 8 marzo presso la sede della CGIL di Chiusi Stazione alle ore 16 si svolgerà l’iniziativa “La voce delle donne” sul tema della violenza, dei diritti, della parità di genere nel mondo del lavoro. L’iniziativa è organizzata da Auser Chiusi in collaborazione con CGIL e Associazione Aurora.

Domenica 12 marzo alle ore 16 presso la sala Polivalente degli Ex Macelli a Montepulciano (Piazza Moulins 1) CGIL Siena, SPI CGIL Siena e Auser di Montepulciano organizzano un incontro sul tema “Essere donna. Lavoro, discriminazione salariale e contrattuale. L’art.37 della Costituzione Italiana”.

Sabato 18 marzo alla scuola superiore “A.Avogadro” di Abbadia San Salvatore le donne di ‘Non Una Di Meno Siena’ porteranno lo spettacolo “Lezioni partigiane. Il cammino delle donne per la conquista dei diritti”, iniziativa promossa da SPI CGIL Amiata, Auser, Donna Amiata Val d’Orcia.

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