Riparte nel giorno della festa della donna il progetto di Regione Toscana e Controradio per dire no alla violenza di genere attraverso le canzoni create da giovani toscani, ai quali dedicata la nuova tappa del concorso Mai in silenzio per cantanti e musicisti under 35. Le iscrizioni sono aperte fino all’8 maggio tramite il sito maiinsilenzio.it; le canzoni proposte saranno valutate da una giuria composta da Irene Grandi, Dario Brunori, Francesco Guasti, Tommaso Novi e Diana Winter. I primi tre classificati riceveranno fondi per realizzare un progetto artistico. Le canzoni saranno poi pubblicate in cd e trasmesse nelle piattaforme digitali. Infine i vincitori avranno varie occasioni di esibirsi in pubblico. Mi aspetto di venir sorpresa dalle idee di questi ragazzi – ha detto Irene Grandi – Ho voluto partecipare perch il concorso fa s che la musica trasmetta valori con la poetica e la leggerezza tipica della canzone, arrivando a cambiare le menti con un mezzo immediato e naturale soprattutto per i giovani. Il progetto, ha spiegato Cristina Alfonsi, capo segreteria dell’assessorato alla cultura della Regione, si inserisce in una riflessione avviata tre anni fa con l’iniziativa ‘Toscana 100 band’ che l’assessorato ha voluto rilanciare in forma nuova, prima con il concorso dedicato alle scuole, e oggi con questo. ‘Mai in silenzio’ realizzato in collaborazione, oltre che con Controradio, con Siae e Unipol.(ANSA).Violenza sessuale:molest 6 donne in un pomeriggio,arrestato Pisa, 25enne in carcere, palpeggiamenti e sputi alle passantiMolest sei donne in un solo pomeriggio prima di essere bloccato e arrestato dal dirigente della squadra Volanti, che era libero dal servizio, Fabrizio Nocita, nel centro storico di Pisa. Protagonista della vicenda un senegalese di 25 anni, arrestato il 18 ottobre 2017 e tuttora in carcere per quegli episodi. Ora la polizia ha chiuso le indagini ricostruendo i fatti e addebitando allo straniero almeno sei episodi di violenza sessuale. Le vittime sono donne che per ragioni di lavoro o di svago si trovavano in quelle ore nell’asse commerciale del centro storico pisano. Quattro di loro hanno denunciato il senegalese, i cui movimenti sono stati ricostruiti anche grazie alle immagini girate dalle telecamere di videosorveglianza urbana. L’uomo, secondo la polizia, si reso responsabile di palpeggiamenti in zone erogene, percosse, sputi e altre molestie a sfondo sessuale. In poche ore lo straniero ha preso di mira commesse, bariste e passanti cercando sempre approcci di carattere sessuali e reagendo in modo violento prima di allontanarsi quando le donne si sono difese. Nell’ultimo caso stato bloccato dal poliziotto che ha assistito alla scena e lo ha arrestato. In seguito alle indagini svolte la procura ha chiesto e ottenuto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa di violenza sessuale continuata, molestie aggravate, violenza privata aggravata e continuata e resistenza a pubblico ufficiale. (ANSA).
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