28 settembre fp SCIOPERO

PUBBLICO IMPIEGO: IL 28 SCIOPERO GENERALE E MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMALAZZARO, ?REVISIONE SPESA FEROCE MANOVRA DI TAGLI LINEARI A STATO SOCIALE E A CONDIZIONE E OCCUPAZIONE LAVORATORI PUBBLICI E DEGLI APPALTI CONNESSI A SERVIZI?. Il 28 settembre tutti i lavoratori pubblici insieme a quelli del settore privato che svolge funzioni pubbliche (Igiene Ambientale, Socio sanitario assistenziale, sanit… privata e ricerca) sono chiamati allo sciopero proclamato da CGIL e UIL di categoria, per l’intero turno di lavoro. Saranno 50 i pullman che partiranno dalla nostra regione alla volta di Roma dove Š in programma la manifestazione nazionale. In molti arriveranno nella capitale in treno, centinaia e centinaia i posti prenotati da settimane. Nella nostra regione sono circa 130.000 i lavoratori interessati alla sciopero.Uno sciopero generale, quello di venerd prossimo, e una grande manifestazione nazionale in risposta ai provvedimenti che prima il governo Berlusconi e oggi il governo Monti hanno adottato non solo contro i lavoratori pubblici ma contro il diritto di tutti i cittadini ad avere una societ… pi— solidale e pi— equa grazie ai servizi erogati dal settore pubblico.ÿ?La cosiddetta ‘revisione della spesa’?, dichiara Antonio Lazzaro segretario generale della FP Cgil Toscana, ?dietro una espressione che vuole sembrare razionale Š soltanto una feroce manovra fatta di tagli lineari allo stato sociale e alle condizione e all’occupazione dei lavoratori pubblici e a quelli degli appalti connessi ai servizi pubblici?.?La drammatica recessione che sta vivendo il nostro paese?, continua, ?non Š certo dovuta all’ammontare complessivo della spesa pubblica ma all’incapacit… delle classi dirigenti di questo paese che ci sta condannando ad un progressivo declino economico?.?Per garantire un clima adatto allo sviluppo?, conclude Antonio Lazzaro, ?bisognerebbe avere una legge efficace contro la corruzione che divora ingenti risorse, sottrarre al potere malavitoso una parte importante del paese, rendere pi— efficace e trasparente la pubblica amministrazione sottraendola al dominio della politica e non certo riducendone lo spazio d’intervento e, infine, avere una politica economica che rilanci la domanda di consumi e faccia pagare a chi pi— ha i costi della crisi?.ÿÿBasta colpire i piu’ deboli! Abbiamo gia’ dato!TUTTE LE INFORMAZIONI E I MATERIALI – Clicca quiÿSIENA – COMUNICATO STAMPA Abbiamo gi… dato Š lo slogan che abbiamo scelto per caratterizzare la mobilitazione che ci porter… allo sciopero generale dei servizi pubblici di Venerdi 28 Settembre con manifestazione a Roma.Una frase che denuncia, da un lato, le caratteristiche di forte iniquit… ed ingiustizia sociale che hanno accompagnato tutti gli interventi del governo Monti in tema di crisi e che, dall’altro, indica un percorso alternativo, una sfera di risposte profondamente diverse da quelle messe in campo finora.Basta colpire i pi— deboli Š la prima delle accuse al governo che lo sciopero si incarica di rendere evidenti e sulle quali si muove anche la nostra interpretazione della spending review quale atto, non di riorganizzazione e razionalizzazione della spesa pubblica, ma di restringimento, di riduzione dello spazio e dell’intervento pubblico in questo paese quale pre-condizione per la definitiva liberalizzazioneesternalizzazione delle attivit… pubbliche.ÿIl decreto non razionalizza, non riorganizza, non investe sul lavoro, non punta sul sistema di erogazione delle prestazioni sociali e sanitarie per le persone, molto semplicemente taglia risorse in maniera indistinta e generalizzata, limita la democrazia, taglia posti di lavoro, sopprime uffici e servizi, liquida attivit… pubbliche, privatizza beni comuni, riduce le risorse per la sanit…, licenzia decine di migliaia di lavoratori e lavoratrici precari, taglia buoni pasto, riduce in maniera indistinta i finanziamenti penalizzando Enti ed amministrazioni virtuosi ed i livelli essenziali di prestazione ed assistenza.La cosiddetta spending review del Governo Monti si mostra per quello che Š: una operazione di Bilancio fatta di tagli lineari che colpiscono i servizi ai cittadini e i lavoratori che li offrono, non tocca nŠ sprechi nŠ privilegi. Una serie di tagli lineari insensati dove non si distingue tra sprechi e virtuosismi, tra buona e cattiva pubblica amministrazione.La spending review non riguarda solo i ministeri e gli enti pubblici nazionali. Solo per questi settori il governo ipotizza non meno di 11.000 eccedenze (5500 nei Ministeri e 5600 negli enti pubblici) derivanti dal taglio degli organici (-20% per la dirigenza e -10% per il restante personale). Gi… questi numeri porteranno problemi di funzionamento di alcune delle strutture interessate (Inps, Inail, etc). In realt… tutte le pubbliche amministrazioni sono interessate alla spending review, visto che sono eo saranno interessate dai processi di riorganizzazione e dagli interventi sulle dotazioni organiche che vengono ridotte o verranno ridefinite come nel caso degli enti locali, prima delle loro riorganizzazioni. Anche i processi di riorganizzazione avranno ulteriori conseguenze sugli organici – dopo il taglio – come nel caso delle province o della presenza degli uffici ministeriali nel territorio.Si tratta di una vertenza complessa, viste le differenze di merito, l’intreccio degli interventi legislativi, la tempistica, la strumentazione adottata contraddittoria e non priva di ?buchi?.I MINISTERI, cos come gli ENTI PUBBLICI, sono tutti interessati al taglio delle dotazioni organiche e solo dopo processi di riorganizzazione, compresa la razionalizzazione della presenza nel territorio in seguito alla definizione delle nuove province ed alla unificazione dei servizi comuni tra le amministrazioni centrali. La presenza dello Stato nel territorio riguarda non meno di 900 lavoratori. E come viene affermato nella legge ci• potrebbe determinare nuove eccedenze con processi di mobilit… verso ?posti? che nel frattempo sono stati tagliati. Tale Š leffetto derivante anche dalla diversa tempistica con la quale vengono assunti i provvedimenti. Occorre chiarire con nettezza a chi si applicano le norme sui prepensionamenti.SANITA’ (circa 5000 dipendenti in provincia di Siena). La drastica riduzione del finanziamento del servizio sanitario – taglio di 4,7 miliardi (sommati agli interventi precedenti si arriva ad un taglio di 21 Miliardi di euro ed in Toscana il conto sar… di circa 650 Milioni di euro in meno) – colpisce l’universalit… di questo servizio pubblico. Scelta sbagliata e dissennata a fronte di una spesa sanitaria italiana minore della media europea. Non dobbiamo spendere meno in sanit… dobbiamo spendere meglio. C’Š bisogno di una riqualificazione e riorganizzazione della rete ospedaliera con il coinvolgimento di tutti i soggetti istituzionali ma soprattutto con tutte le professionalit… che ci lavorano potenziando il territorio con una migliore qualit… dell’assistenza.ENTI LOCALI Questo comparto, che occupa nel territorio senese circa 3500 dipendenti, Š oggetto di vari interventi tra cui: la ridefinizione delle dotazioni organiche (rapporto dipendentipopolazione) che deve comprendere anche le societ… vigilate dagli enti locali. Se gli enti sforeranno tale nuovo rapporto standard non potranno assumere eo dovranno ridurre le loro dotazioni organiche. Il Governo quantifica a livello nazionale (con sconosciuti parametri) in 13.000 gli esuberi che potrebbero aversi a seguito di tali operazioni. Ma contemporaneamente e in contraddizione con tale previsione vengono destinate agli enti locali le funzioni amministrative che lo Stato demandava alle disciolte province con ?nuovi possibili organici? in una tempistica successiva a quella dei precedentiprovvedimenti.I tagli a livello nazionale saranno di 500 milioni di euroin meno nel 2012 e altri 2 miliardi di euro nel 2013. Questo comporter… una fortissima difficolt… a chiudere i bilanci nei comuni, e porter… inevitabilmente ad un aumento della tassazione locale sui cittadini e a una secca riduzione dei servizi e della loro qualit….Infine gli enti locali fino a 5000 abitanti saranno gradualmente interessati alla costituzione delle unioni con funzioni che passeranno dai singoli comuni a queste nuove strutture e con nessuna garanzia su possibili eccedenze di personale.PROVINCE (Provincia di Siena 437 dipendenti) Riduzione del loro numero, riduzione delle loro funzioni, passaggio delle competenze amministrative dello Stato dalle province ai Comuni, determineranno processi di complessa definizione (mobilit…, gestione delle eccedenze, garanzie contrattuali, garanzie di mantenimento del lavoro, garanzia del mantenimento dei servizi al territorio). Anche in questo comparto, cos come in tutti gli altri nella fase di definizione di tutti i processi, non vi potranno essere nuove assunzioni eo processi di stabilizzazione di lavoratori precari.A questo si aggiungono i tagli lineari per le province in termini di risorse 500 Milioni di euro per il 2012 e di 1 Miliardo di euro per il 2013 (per la Provincia di Siena saranno 6,212 Milioni di euro per il 2102 e 12,424 Milioni di euro per il 2013) e graveranno in particolare sul Trasporto Pubblico Locale, sulla Formazione Professionale, sulla Manutenzione ordinaria degli edifici scolastici e sulla viabilit….A tali processi occorre poi aggiungere quelli indotti derivanti dagli interventi di ridimensionamento delle societ… vigilate dalle amministrazioni pubbliche centrali, regionali, comunali, nonch‚ gli effetti che si determinerannono nel sistema delle imprese e della cooperazione sociale che forniscono servizi eo beni alle pubbliche amministrazioni. Le riduzioni del 5% di forniture di beni e servizi in particolare nella sanit… causeranno come prima conseguenza un peggioramento delle condizioni contrattuali di chi vi lavora (riduzione di orario lavorativo, cassa integrazione, mobilit…).Le proposte del sindacato sono note, come altrettanto chiare le nostre disponibilit… ad aprire una stagione di confronto per una vera e funzionale riorganizzazione della macchina pubblica complessivamente intesa: laccordo del 3 maggio u.s., i suoi principi, gli obiettivi che dichiarava di perseguire sono tuttora, per noi, validi e li pretendiamo.ÿLo sciopero generale del 28 settembre oltre a rivendicare un ripensamento radicale di questa spending review Š anche per noi una occasione per rilanciare unidea di riorganizzazione e valorizzazione del lavoro pubblico in risposta agli effetti devastanti della crisi in atto: rimettere al centro il ruolo del pubblico servizio come volano di sviluppo e presidio di legalit…, rimettere al centro i cittadini, il lavoratori, i giovani, i pensionati, i precari e i disoccupati, i loro bisogni, la loro maggiore richiesta di tutela e protezione sociale Š la grande sfida che questa mobilitazione lo sciopero si incarica di lanciare al Governo e al paese.Segreterie CGIL FP, UIL FPL, UIL PA Siena Siena, 25 settembre 2012

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