Il comunicato stampa unitario di Fiom Cgil e Fim Cisl riguardo allo sciopero di due ore dei lavoratori dello stabilimento lucchese della Valmet (Lucca), ed al relativo presidio che si è svolto davanti a cancelli dell’azienda nella mattinata di ieri, giovedì 23 ottobre, per chiedere il rinnovo del contratto integrativo aziendale
I LAVORATORI E LE LAVORATRICI CHIEDONO IL RINNOVO DEL CONTRATTO AZIENDALE, L’AZIENDA APRA LA TRATTATIVA SULLA PARTE ECONOMICA O LA MOBILITAZIONE CONTINUERA’
A DISTANZA DI OLTRE SEI MESI DALLA PRESENTAZIONE DELLA PIATTAFORMA RIVENDICATIVA VOTATA DAI LAVORATORI E A VALLE DEL PROCESSO DI RIORGANIZZAZIONE DELLO SCORSO MESE DI GIUGNO, LA PROPRIETA’ NON HA ANCORA PRODOTTO UNA RISPOSTA ALLE RICHIESTE ECONOMICHE NONOSTANTE MOLTISSIMI INCONTRI,
IL CONTINUO RINVIO E LE IPOTESI AVANZATE DI RIMODULAZIONE DELLE VOCI RETRIBUTIVE CONQUISTATE ATTRAVERSO 45 ANNI DI ACCORDI AZIENDALI, DANNO IL SEGNO DI UNA VOLONTA’ INACCETTABILE DI AZZERARE LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA CHE RAPPRESENTA UNO STRUMENTO DI TENUTA E DI SOLIDARIETA’ TRA I LAVORATORI IRRINUNCIABILE.
PER QUESTI MOTIVI E PER I MODI DILATORI DA PARTE DELL’AZIENDA, SI È DECISO DI PROCLAMARE LE INIZIATIVE DI PROTESTA E DI LOTTA DEL CASO;
UNA FERMATA LO SCORSO LUNEDì DOPO L’ASSEMBLEA GENERALE DEI LAVORATORI E UN ULTERIORE SCIOPERO DI DUE ORE ALL’ENTRATA AL LAVORO CON PRESIDIO DELL’INGRESSO AZIENDALE NELLA GIORNATA DI GIOVEDI 23 OTTOBRE.
CON LA CONDIVISIONE DEI LAVORATORI CHE HANNO PARTECIPATO IN MODO MASSICCIO ALLA MOBILITAZIONE, È STATO DECISO CHE, QUALORA L’AZIENDA PROSEGUISSE CON QUESTI RINVII STRUMENTALI DELLA TRATTATIVA, SARANNO INDETTE ULTERIORI INIZIATIVE DI MOBILITAZIONE ESTENDENDOLA ANCHE ALLE ALTRE UNITA’ DEL GRUPPO.