Un’altra vittima sul lavoro a Prato, sindacati: “Stanchi di contare i morti”
“Basta belle parole, tutti -politica, istituzioni, autorità pubbliche- devono farsi carico di queste tragedie. Forse c’è chi non si è accorto della gravità di quanto sta accadendo.”
Un’altra morte sul lavoro nel nostro territorio, l’ennesima, a conferma che stiamo vivendo una vera emergenza alla quale tutti, non solo i sindacati, ma anche la politica, le istituzioni, le autorità pubbliche devono dedicare più attenzione. Siamo stanchi di piangere e contare i morti.
In provincia di Prato, a Montemurlo, si è svolta una delle manifestazioni di Cgil, Cisl e Uil nazionali del Primo Maggio, dedicato quest’anno alla sicurezza sul lavoro. E proprio in questo territorio, a solo pochi chilometri di distanza, siamo costretti oggi a registrare un altro morto.
Non bastano più le belle parole, non bastano più i proclami di ‘mai più’. Forse c’è chi non si è accorto della gravità di quanto sta accadendo, che questa è un’emergenza ben più grave delle tante a cui ogni giorno vengono dedicati sforzi, polemiche e risorse. Se vogliamo continuare a definire la nostra come una società civile bisogna che davvero tutti si facciano carico di queste tragedie.
Firmato: Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil Prato